L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] loro, una riga color porpora molto intensa e, infine, una riga violetta […]. La scarica ottenuta allo stesso modo dallo zinco, dal cadmio, dallo stagno, dal bismuto e dal piombo, allo stato fuso, dà risultati simili, ma il numero, la posizione e i ...
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Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] nato già nella seconda metà degli anni Settanta), i composti calcogenuri (CIS, Copper indium diselenide) e il tellururo di cadmio (CdTe). In generale le tecnologie di film sottile hanno un’efficienza inferiore a quella delle celle su wafer di silicio ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] che promettono efficienze elevate. In questo quadro materiali interessanti sono il seleniuro di indio e rame e il tellururo di cadmio, mentre l'arseniuro di gallio permette di realizzare celle molto stabili con efficienza elevata ma costose sia per i ...
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cadmio
càdmio s. m. [lat. scient. Cadmium, e questo dal lat. cadmīa, gr. καδμεία «cadmìa», che si estraeva vicino a Tebe, la città di Cadmo]. – Elemento chimico di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41, appartenente al secondo...
cadmia
cadmìa s. f. [dal lat. cadmīa; v. cadmio]. – Antica denominazione del carbonato di zinco naturale e del silicato idrato di zinco naturale (c. fossile); c. artificiale, sinon. di tuzia, denominazione antiquata dell’ossido di zinco.