VENETI (XXXV, p. 46)
Giovan Battista PELLEGRINI
Lingua. - Buoni progressi nello studio della lingua delle iscrizioni venete preromane (venetiche o paleovenete) si sono conseguiti attraverso un più attento [...] , Das Venetische. Seine Stellung im Kreise der verwandten Sprachen, Heidelberg 1950; G. B. Pellegrini, Iscrizioni paleovenete da Làgole di Calalzo (Cadore), in Rend. Lincei, VIII, V (1950), pp. 307-332, VII (1952), pp. 58-74, VIII (1953), pp. 313-331 ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] All’alba del giorno dopo, un nuovo attacco cardiaco gli fu fatale. Morì il 16 luglio nell’ospedale di Pieve di Cadore a quarant’anni. Bollea e Giannotti, in una dichiarazione all’università, ipotizzarono un collegamento tra la causa della morte e ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] era eletto podestà e capitano a Belluno, ove fece il suo ingresso il 12 ott. 1466; rimase tra i monti del Cadore sino al 27 marzo del 1468, occupandosi soprattutto degli appalti delle miniere di Valle Imperina e dei rifornimenti di legname destinati ...
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RENALDIS, Luca de
Giuseppe Trebbi
RENALDIS (Rinaldi), Luca de. – Nacque nel 1451 nell’isola di Veglia, in Dalmazia, da Andrea de Renaldis e da Aurora Schinelli, di un ramo dei Frangipane di Veglia. [...] Vincenzo Querini valsero a evitare uno scontro tra Venezia e l’Impero. Dopo la breve guerra condotta da Massimiliano in Cadore (con esito sfortunato), de Renaldis trattò la tregua con Venezia, che fu conclusa nel giugno del 1508. Rientrando da un ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] , in un contesto assolutamente vuoto ottenuto con un potente chiaroscuro e una materia pittorica levigata.
Le località visitate nelle valli del Cadore (due viaggi: 1946 e 1948), Pisa, Siena e la sua Bologna affollano le opere di questi anni. Al 1946 ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] Lega di Cambrai. Nei primi mesi del 1508 fu a fianco del condottiero Bartolomeo d'Alviano, nella vittoriosa battaglia nel Cadore contro le truppe di Massimiliano I. Il 2 febbr. 1509 il Senato aumentò a 10 ducati mensili il suo salario, affidandogli ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] secondo il racconto di Giusto, perse il fratello Tito. Successivamente raggiunse l'imperatore Massimiliano presso l'odierna Pieve di Cadore e fu da questo insignito di un'onorificenza per il valore mostrato sul campo.
Dopo il '15 mancano riferimenti ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] dopo aver combattuto sul Piave e sul Grappa, visse la rotta di Caporetto (24 ottobre 1917) dal fronte defilato del Cadore; ne derivò il suo primo libro, che lo rese scandalosamente celebre, Viva Caporetto!, edito a Prato dalla Tipografia Martini nel ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] lo Studio Giuliani sospese la sua attività. Il G. infatti prese parte al conflitto come tenente farmacista volontario nel Cadore. Le commissioni ufficiali ripresero con nuova intensità nel 1920 con le vetrate del catino e del transetto per la chiesa ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] per l'episodio libico, di antipatriottismo, egli si arruolò volontario nel 1915 e trascorse due anni al fronte in Cadore, come ufficiale nell'artiglieria da montagna. Congedato per motivi di salute verso la fine del conflitto, sentì poi profondamente ...
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cadorino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Cadore, appartenente o relativo al Cadore, regione storica del Veneto (in prov. di Belluno), che comprende l’alto bacino del fiume Piave con alcune delle cime più note e dei paesaggi più suggestivi della...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...