CAVAGNIS, Felice
Mario Casella
Nacque a Bordogna, in Val Brembana, il 13 genn. 1841 da Giovanni, medico condotto, e da Melania Piacezzi. Compì i primi studi presso le scuole pubbliche di Bergamo e, [...] natura di società giuridica e pubblica competente alla Chiesa, Roma 1888), contro il senatore e presidente del Consiglio di Stato Carlo Cadorna, autore a sua volta di un libretto (Il principio della rinascenza e uno strascico del Medio Evo, ossia la ...
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CAVACIOCCHI, Alberto
Giorgio Rochat
Nato a Torino il 31 genn. 1862, fu allievo del Collegio militare di Firenze e dell’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel luglio 1881 come sottotenente di [...] , convalidate nel 1919 dalla Commissione ministeriale d’inchiesta e dal governo Nitti, che colpì col collocamento a riposo Cadorna, Porro, Capello e il C. e con sanzioni minori o nulle gli altri generali implicati, additando esplicitamente il ...
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TITTONI, Vincenzo
Silvio Rossi
– Nacque a Manziana il 3 novembre 1828 da Bartolomeo e da Caterina Moretti, sesto di sette figli.
La famiglia Tittoni apparteneva al ceto dei mercanti e affittuari di [...] storia del Risorgimento italiano, Archivio, b. 402).
Il 22 settembre 1870 Tittoni fu nominato dal generale Raffaele Cadorna nella Giunta provvisoria di governo della città di Roma, presieduta dal duca di Sermoneta Michelangelo Caetani. Pochi giorni ...
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CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] da critiche per come aveva preparato la campagna, e si difese nell'opuscolo Risposte dei cessati ministri Chiodo, Cadorna e Tecchio alla relazione10 apr. 1849 del general maggiore Alberto Chrzanowski prodotta alla commissione d'inchiesta (Torino 1849 ...
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VITTORIO EMANUELE III re d'Italia imperatore di Etiopia
Augusto Torre
È nato a Napoli l'11 novembre 1869 da Umberto e da Margherita di Savoia. Al battesimo, impartitogli dall'arcivescovo di Napoli, [...] fiducia, che rincuora gli altri, che sa vedere e consigliare i provvedimenti più adatti e tempestivi. In un colloquio con Cadorna e Orlando a Treviso (31 ottobre 1917), venne decisa la resistenza al Piave. Nei giorni successivi, essendosi riuniti a ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] del maglio (già Memoranda) di Gabriele d'Annunzio, La neutralità italiana di Antonio Salandra, i ricordi di Luigi Cadorna, My Autobiography di Benito Mussolini, ecc.
Chi voglia conoscere gli uomini nostri del secolo passato veda anche: Il libro ...
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RIDOLFI, Roberto
Mauro Moretti
RIDOLFI, Roberto. – Nacque a Firenze, il 12 settembre 1899, dal marchese Giovan Battista e da Maria Luisa dei principi Ginori Conti.
Ultimo di quattro figli, e presto [...] .
Non sarebbe difficile sbozzare una sorta di biografia politica per frammenti e allusioni: la simpatia per il generale Luigi Cadorna, l’ammirazione per il duca d’Aosta, «principe del Sacrificio» (Memorie di uno studioso, cit., p. 88), le pagine ...
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TONELLO, Michelangelo
Silvia Cavicchioli
– Nacque a San Secondo, oggi San Secondo di Pinerolo (Torino), il 29 maggio 1800, da Carlo e da Caterina Maria Labey.
Rimasto orfano di madre in tenera età, [...] legge sulla soppressione delle corporazioni religiose. Se tali incarichi gli guadagnarono la stima di Giovanni Lanza, Carlo Cadorna, Quintino Sella e Vittorio Emanuele II, fu il presidente del Consiglio Bettino Ricasoli, nel riprendere le trattative ...
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SEMERIA, Giovanni
Francesco Mores
– Nacque a Coldirodi (Sanremo) il 26 settembre 1867 da Giovanni, commissario del regio esercito, e da Carolina Bernardi; orfano di padre (morto di colera a Brescia [...] all’Università di Losanna, Semeria preparò il suo ritorno in Italia. Il 13 giugno 1915, chiamato dal generale Luigi Cadorna, raggiunse Udine da cappellano del comando supremo dell’esercito. Il febbrile attivismo dispiegato lo portò, già in dicembre ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] con ambienti antifascisti.
Nel 1942 favorì un incontro tra esponenti del Partito d'azione (Pd'A) e il generale R. Cadorna, al fine di saggiare lo stato d'animo dei militari. Nel febbraio 1943 partecipò alla fondazione dell'Unione lavoratori italiani ...
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