BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] contro V. E. Orlando e il patto di Londra (È ora di finirla, Firenze 1919); prese le difese di L. Cadorna, cercando di addossare la responsabilità di Caporetto a Giolitti e all'impreparazione dell'Italia alla guerra conseguente al suo neutralismo ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] rivolta del settembre 1866, culminata nel saccheggio e nell'incendio di numerosi palazzi della città. La dura repressione del Cadorna, il colera del 1866 e del 1867, la soppressione dei conventi, che privò molti poveri di ogni elementare assistenza ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] guardia nazionale d'altra città.
Rientrato a Palermo, si mise all'opera per la riorganizzazione del corpo, sciolto dal Cadorna dopo le giornate di settembre, e vi rimase fin quasi alla fine del 1868, allontanandosene saltuariamente per partecipare ai ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] politico italiano, le sue simpatie vanno alla rigidità politica, all'austerità di carattere di un Sonnino, di un Salandra, di un Cadorna. Ma questi uomini sono, nel pensiero di A. che ne scorge i limiti, poco più che punti di riferimento, simboli di ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] , Milano 1966, pp. 76 s.; A. Gatti, Caporetto..., a cura di A. Monticone, Bologna 1966, p. 21; L. Cadorna, Lettere familiari, a cura di R. Cadorna, Milano 1967, pp. 269, 272, 278; L. Capello, Caporetto perché?, a cura di R. De Felice, Torino 1968 ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] ’agosto del 1914, Paulucci conobbe a un ricevimento la figlia del generale Carlo Porro, futuro braccio destro di Luigi Cadorna in qualità di sottocapo di stato maggiore dell’Esercito. Alessandra Porro divenne la sua fidanzata, ma Fulcieri non ottenne ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] pretesti alla sua satira; ma come attaccò il Kaiser, e Cecco Beppe, anche stigmatizzò certe nostre incertezze: "Er general Cadorna - ha scritto a la reggina: - Si vòi vedé Trieste - compra 'na cartolina".
Oltre ai Palombini e alla Pappagallo, "al ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , La Destra storica dopo l'Unità, II, Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, cfr. le pp. 10-31 per il progetto amministrativo Cadorna, e le pp. 251 ss. per la partecipazione del C. alla legge bancaria del '74, sulla quale cfr. anche L. Luzzatti ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] : G. Busetto, "Il MaddaIoni", ultima impresa di N. B., Bologna 1877; P. Del Vecchio, N. B. e l'Indocina, Genova 1877; R. Cadorna, N. B. e la presa di Roma, in La liberazione di Roma dell'anno 1870 e il plebiscito, Torino 1889, App., pp. 520-526; A ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] , Milano 1878, pp. XLVII, LV, LXII, LXVI, 16, 100, 105 s., 149, 157 s., 249, 292, 379 s., 386, 397-403, 594; R. Cadorna, La liberaz. di Roma nell'anno 1870, Torino 1889, ad Indicem; Epistol. di L. C. Farini, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, p ...
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