BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] 'art, XXIV (1922-23), pp. 65-89; T. Borenius, Four early Italian engravers,London 1923, pp. 57-90; A. de Hevesy, Le maitre au caducée, 7. de' B., Paris-Bruxelles 1925; A. E. Bye, A Portrait of Henry duke of Mecklenburg by 7. de' B., in Art in America ...
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ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] 'inizio, e fu usata poi anche dagli eredi, è il Mercurio alato, con un piede sul globo e nella mano destra il caduceo, a volte in cornice e a volte accompagnata dal motto «Caelo Demissus ab alto». Albano Sorbelli (1929) ne recensisce dieci varianti ...
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MONTI, Giacomo
Roberto Marchi
MONTI, Giacomo. – Nacque a Bologna il 24 luglio 1600 da Pietro e Maria Monti.
Dopo un primo matrimonio con Pantasilea Macci, morta nel 1630, il 3 marzo 1631 sposò Diamante [...] note di Monti datano al 1632. Comuni alle due imprese sono due marche tipografiche: l’allegoria di Felsina e Mercurio con il caduceo che poggia sul mondo. Nei primi anni la stamperia ebbe sede nei pressi della chiesa di S. Matteo delle Pescherie, dal ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] Ludovisi e Antonio Santacroce. Quello del panegirico fu un genere a cui si dedicò spesso, anche dopo la vicenda legata al Caduceo: cantò infatti le lodi del papa Innocenzo X (Il Sole in Oriente, Venezia 1645), del granduca di Toscana Ferdinando II de ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] notizie né di Camillo, né dell'azienda. I due fratelli usarono sempre la stessa marca editoriale: due mani che reggono un caduceo sulla punta del quale posa un uccello cui convergono le teste coronate di due bisce.
Le due prime edizioni del B. sono ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] 150 furono attivi numerosi scultori in legno e "i signori Clemente" eseguirono il "bassorilievo di mezzo col caduceo" (ibid., f. 163v). Tale collaboratone conferma il carattere istituzionale della compagnia, che era sodalizio paraccademico con scopi ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] di Anversa) - in difesa del fratello minore Luigi, che l'anno precedente aveva pubblicato un testo inviso alla Serenissima, il Caduceo, un panegirico per il cardinale Maurizio di Savoia in cui ai duchi di Savoia era attribuito il titolo di re di ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] marca raffigurò invece la fortuna su una nave con in mano una vela tesa dal vento e accanto Mercurio col caduceo, col motto "In dies arte ac fortuna", il tutto allusivo alla prosperità dei commercio.
Bibl.: E. Pastorello, Tipografi, editori, librai ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] avuto il denaro in prestito dal Chigi, e portano entrambi due marchi di fabbrica: la solita aquila bicipite del C. e il caduceo, cioè la verga alata di Ermete, dio delle lettere, sormontata da una stella.
La stamperia greca del C. continuò a lavorare ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] Incid." (B.XIX-78); I santi e le sante dell'Ordine di s. Agostino invocanti la s. Vergine (B.XIX.4); il Caduceo di Mercurio (B.XIX.74).
In sì vasta produzione calcografica, alla varietà non sempre corrisponde la validità; grande fu in ogni caso la ...
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caduceo
caducèo (o cadùceo) s. m. [dal lat. caducĕus o caducĕum, che è dal gr. κηρύκειον, dor. καρύκειον «insegna dell’araldo», der. di κῆρυξ «araldo»]. – Nell’antica Grecia, dal 5° sec. a. C., verga che recava in alto due serpenti simmetricamente...
caducifero
caducìfero agg. [dal lat. caducĭfer -ĕri, comp. di caducĕus «caduceo» e -fer «-fero»]. – Che porta il caduceo: epiteto di Ermete (Mercurio).