TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] di Siracusa), forse ad Aleria, in Corsica, nel Lazio e nella stessa Etruria (si parla della sconfitta di un re di Caere e della partecipazione a una guerra servile ad Arezzo, città cui gli Spurinna erano legati da matrimoni con la famiglia dei Cilnii ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] decorazione è greco. L'aquila poggiata ad ali spiegate sulla coda del pesce ha i suoi paralleli più diretti nelle idrie di Caere e il dio marino si incontra assai spesso nell'arte ionica arcaica. La tendenza a ricoprire il corpo degli animali con ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] e il tridente e i delfini dall’altro) e dalla rappresentazione dei Vetulonienses nel trono della statua di Claudio a Caere (Roma, già Museo Lateranense, od. Museo Gregoriano Profano) così indicati nella figura di un giovane con il timone sulla spalla ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] frequenti i l. metallici, che non sono sconosciuti neppure in epoca arcaica (klìne bronzea trovata nella Tomba Regolini-Galassi, di Caere, ora al Museo Gregoriano Etrusco) e quelli di osso e avorio. Talvolta il l. è interamente di questi materiali (l ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA (v. vol. VI, p. 378)
A. Romualdi
Negli ultimi anni la ripresa degli scavi e delle ricerche a P. e nel suo territorio, assieme a un rinnovato interesse [...] dei corredi funerari, in una fitta rete di traffici e di relazioni con i centri dell'Etruria meridionale tirrenica (Vulci, Tarquinia e Caere), con Bologna, con l'area umbra (Terni), con la Corsica e soprattutto con la Sardegna, a cui andrà con ogni ...
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TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] le due dee velate o ammantate è tale che non sappiamo distinguere T. da Eos. Più tardi, con l'hydrìa ionica da Caere (Villa Giulia) il giuoco delle sorti nella lotta degli eroi viene reso in maniera più tangibile e più drammatica con l'introduzione ...
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EURISTEO (Εὐρυσϑεύς)
A. Rumpf
Figlio di Stenelo, nipote di Perseo. In seguito al responso dell'oracolo egli diviene, quale Perside nato primogenito per volere di Hera, re di Micene, Tirinto e Midea. [...] nel pìthos viene rappresentata, in dimensioni minuscole, accanto a quella di Eracle.
Fanno parte a sé due hydrìai ioniche di Caere nelle quali si vede, eccezionalmente, E. che emerge fino alla vita dal pìthos, mentre Eracle si trascina dietro Cerbero ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] peraltro con i Romani una certa comunanza di diritto privato, che si usa designare col nome della città etrusca di Caere, che per prima ebbe uno statuto cosiffatto (municipes Caerites); infine i municipes aerarii, il cui assoggettamento è l'effetto d ...
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Notevoli progressi sono stati compiuti in questi ultimi anni, nella tecnica e nel metodo degli scavi e delle ricerche, con il sussidio di nuovi mezzi scientifici e con il perfezionamento di quelli già [...] , il rilevamento della pianta dell'abitato e delle necropoli di Spina, l'individuazione di molte tombe nelle necropoli di Caere e di Tarquinia, lo studio planimetrico dell'impianto di città come Metaponto, Paestum, Agrigento, il riconoscimento della ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO (v. vol. II, p. 203)
M. Martelli
La tradizionale suddivisione del b. in «sottile» (675-625 a.C.), «transizionale» (625-575 a.C.) e «pesante» (575-inizî del [...] (coppe «a uccelli» e «ioniche» di vario tipo).
Intorno alla metà del VII sec. a.C. un'officina di Caere produce pissidi, situle, kàntharoi, kyathoi, kotylai e piatti ornati a rilievo, a imitazione dello sbalzo dei manufatti metallici, con figurazioni ...
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carnet
〈karnè〉 s. m., fr. [dim. dell’ant. caer(n), mod. cahier «quaderno»]. – Taccuino, libretto (per appunti). È usato soprattutto nelle seguenti locuz.: c. di ballo, cartoncino piegato a modo di libretto, su cui le dame, in una festa danzante,...