Britti, Alex (propr. Alessandro). – Chitarrista e cantautore italiano (n. Roma 1968). Ha cominciato a suonare la chitarra sin da bambino e appassionato di blues ha fondato il suo primo gruppo a soli diciassette [...] Successivamente ha partecipato altre volte al Festival tra la categoria Big, e nel 2003 è arrivato secondo con il brano 7000 caffè. Tra gli album più recenti si ricordano: Festa (2005), .23 (2009), Bene così (2013), In nome dell'amore. Volume I (2015 ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] a 14 milioni di q). Tra le colture destinate al mercato estero si ricordano le banane (13 milioni di q nel 1988), il caffè (7 milioni di q) e il cacao. Il cotone, il tabacco, la canna da zucchero alimentano vari impianti di trasformazione. Le piante ...
Leggi Tutto
. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] di sfida; ma il tocco non corrisponde ai disegni autentici del grande maestro veneto, ma piuttosto a qualche suo seguace.
Il caffè Michelangiolo a Firenze fra il 1848 e il 1866 fu il ritrovo preferito degli artisti, e in mezzo alle burle più salaci ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] lombarda più aperta. Ci furono momenti di crisi, per carestie o tentativi di innovazione non riusciti (per esempio la coltura del caffè); ma l'interesse del M. per l'agricoltura non venne mai meno e costituì, più ancora dell'attività poetica, una ...
Leggi Tutto
Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] e soltanto un'ibridazione casuale ha dato vita alla forma sterile che oggi conosciamo, con frutti commestibili e saporiti.Il caffè, per esempio, non è stato sempre e dovunque utilizzato per i suoi semi (tostati): si conosce anche la sua utilizzazione ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] indices; il profilo di G. Gaspari in Viaggio a Parigi e Londra, cit., pp. 741-745; l'introduzione di S. Romagnoli a "Il Caffè", ed. cit., in particolare pp. LVIII-LX; C. Capra, Un intermediario tra Vienna e Milano: L. L. e il suo carteggio con Pietro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di modesta famiglia e con una educazione inizialmente costretta entro convenzioni [...] caratterizza l’Accademia dei Pugni e la rivista “Il Caffè”, fondata nel 1764, attorno alle quali si raccolgono quegli anni la bandiera del gruppo illuministico del “Caffè”, pur ovviamente rileggendola all’interno dello specifico letterario, ...
Leggi Tutto
MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] (cfr. Mangoni, p. 3; D’Orsi, La cultura a Torino, p. 288). I giovani «dazeglini» frequentavano gli incontri del caffè Rattazzi, promossi da Monti in orario extrascolastico per racimolare qualche collaborazione al Baretti di P. Gobetti.
Verso la metà ...
Leggi Tutto
TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] Danilo Donati. Grazie a quest’ultimo, che ne seguiva i corsi di pittura, trovò un maestro in Ottone Rosai: lo incontrava al caffè delle ‘Giubbe Rosse’, frequentato all’epoca anche da Franco Zeffirelli e dal poeta Wystan Hugh Auden (Tosi in d’Amico de ...
Leggi Tutto
MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] pianoforte ed ebbe modo di frequentare teatri, salotti (in particolare quelli delle contesse Clara Maffei e Teresa Re Greppi) e caffè letterari. Conobbe A.C. Gomes, A. Boito e F. Faccio, nonché la ballerina Cesira Preziotti (cognata del coreografo L ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....