GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e cariche; collaborò invece alle iniziative degli oppositori e in particolare con Giovanni Amendola e con il gruppo del Caffè (1924-25). Fu tra i promotori e firmatari, nel 1925, del manifesto degli intellettuali antifascisti. Presidente del Circolo ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] della sala dei professori della Biblioteca universitaria da cui usciva, accompagnato da qualche allievo, alle 11 per prendere un caffè e scambiare qualche impressione sulle novità del momento. Badaloni fu, in anni difficili (dal 1968 al 1979), un ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] del Delle diverse maniere di adornare i cammini. Altri lavori di decorazione di interni gli vennero commissionati per il caffè degli Inglesi presso piazza di Spagna (1765-67 circa), riprodotto parzialmente in due incisioni nel Delle diverse maniere ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] della Petite Académie attorno a Boulainvilliers nella casa del marchese di Noailles, o infine, con Voltaire, ai caffè Procope e Gradot. Testimonianze sicure della presenza contiana abbiamo tuttavia solo per ciò che riguarda le riunioni organizzate ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] fu invitato da Violante nella villa medicea di Lappeggi.
Queste uscite a corte e in villa, le conversazioni nei caffè e nelle librerie cittadine, portavano il L. a condividere con altri quella sociabilità caratteristica del XVIII secolo in contrasto ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] alla stesura dello scritto tra i più noti del C., il discorso su La patria degli Italiani, apparso anonimo nel Caffè (II [1765], fascicolo II) e a lungo attribuito al Verri. Spesso inteso come preludio di vera e propria mentalità risorgimentale ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] nel 1962), per la pubblicazione dell’antologia di poeti italiani curata da Vladimír Mikeš, Paradiso interrotto: al caffè letterario Viola alle letture si intrecciavano le discussioni appassionate con gli intellettuali praghesi sulla lingua e sulle ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] personaggi, sottolineato anche dalla tendenza, tipica del periodo, di ripassare i contorni.
Intorno al 1779 eseguì Il caffè (collezione privata: Pignatti, 1974, p. 103 n. 227), che potrebbe rappresentare, secondo la proposta di identificazione dei ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] e diversi appartamenti, fra cui le stanze di una preziosa biblioteca, di una sala da gioco, una sala da caffè e una galleria di quadri.
Oltre che strumento di affermazione aristocratica e luogo di sociabilità, questi edifici svolsero una concreta ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] 92-96) inviato al ministro Fiorentino Sullo, firmato da vari docenti dell’ateneo romano fra i quali Federico Caffè, Lucio Lombardo Radice e Paolo Sylos Labini. A fine anni Settanta sostenne la Depenalizzazione, decriminalizzazione o liberalizzazione ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....