caffè
Anna Uva
Una pianta, una bevanda, un luogo d'incontro
La consuetudine di bere caffè dipende dal gusto di questa bevanda, dal suo aroma e anche dagli effetti positivi che ha sul sistema nervoso, [...] un buon profumo. Il santone allora tolse dal fuoco i piccoli chicchi rimasti, li buttò nell'acqua e così preparò il primo caffè.
Un'altra leggenda narra la storia di Omar, medico e sacerdote di Moca, città dello Yemen che si affaccia sul Mar Rosso ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] dal seno della mamma e dalle mammelle delle mucche. Il latte è un alimento diffuso in tutti i paesi e tra i popoli del mondo. Il tè, il caffè, il vino e le altre bevande sono il frutto del lavoro dell'uomo. Il tè proviene dall'India e dalla Cina, il ...
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YOGHOURT (Yoghurt)
Alberico Benedicenti
Elia Mečnikov, nel suo Essais sur la nature humaine, metteva in luce il fatto che i prodotti tossici, che si formano nell'intestino per opera della flora batterica, [...] antiputrido efficace. Esso viene preparato nelle centrali del latte di molte città e in molte grandi latterie, si serve nei caffè e negli alberghi e si prende tal quale o corretto con zucchero, marmellate di frutta e simili. La preparazione, che ...
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L'aggettivo 'convenzionale' ha, tra le varie accezioni, quella derivante dall'inglese conventional, riferita a ciò che presenta le forme usuali, ordinarie, come sinonimo di tradizionale, in contrapposizione [...] consumatore appari rà come prodotto non convenzionale, anche se ha a monte una tecnolo gia altamente sofisticata. Per fare solo due esempi: un caffè dal quale la caffeina è stata estratta con anidride carbonica supercritica, apparirà come un normale ...
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VASSOIO
Filippo Rossi
Sorta di piatto fornito di sponde e destinato sia a contenere vivande sia a sostenere uno o più recipienti (vasi, ecc.). Di questa sorta di piatto si ha menzione fino dal Medioevo; [...] , mentre solo fra i più antichi la decorazione è limitata alle iscrizioni. Questi vassoi erano destinati a servire il caffè ed erano posati su sostegni appositi pure incrostati d'argento di cui qualche esempio ancora sussiste (Londra, Victoria and ...
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Viene così definito un esteso gruppo di attività rivolte all'elaborazione delle derrate e delle bevande per l'alimentazione dell'uomo o aventi destinazione zootecnica. Valutazioni recenti indicano che [...] che sono basate essenzialmente su operazioni fisiche, meccaniche, come quella dolciaria (a base di zucchero e cacao), del caffè, degli alimenti "pronti", ecc.
I processi di lavorazione attualmente in uso sono in gran parte derivati dalla prassi ...
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OSMOSI INVERSA E ULTRAFILTRAZIONE
Mario Beccari
L'incidenza sempre crescente della voce di costo connessa al consumo energetico nella valutazione del costo totale di un'operazione di separazione e di [...] ricupero di sottoprodotti pregiati (nichel, ecc.);
c) la concentrazione di sciroppi zuccherini, di succhi di frutta, di estratti di caffè e tè, ecc.
In particolare, per quanto concerne le applicazioni dell'u. e dell'o. i. nell'industria alimentare ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] pelli, nella macerazione delle piante tessili, nella concia del tabacco e di altri prodotti vegetali (senape, cacao, caffè, tè, oppio, ecc.) che devono subire speciali trasformazioni enzimatico fermentative prima di essere utilizzati; essa si va ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....