PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] monumenti, eseguendo numerose copie da Botticelli, Pollaiolo, Cimabue, Paolo Uccello, Ghirlandaio, Benozzo Gozzoli, Mantegna e frequentando il caffè Michelangiolo, come ricordato anche da Diego Martelli (Dini - Dini, 1996, p. 52). Con Morelli, di cui ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] oro alla Esposizione napoletana con il quadro di figure - vera conversation piece nel senso tradizionale - raffigurante il Caffè degli Antiquari (Napoli, coll. eredi Meuricoffre).
Delle intime contraddizioni dell'arte del C., della indecisione di lui ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] retrospettive.Si data al periodo parigino un insieme di opere, tutte in collezioni private, quali La gitana (1910), Caffè all’apertoe Crocefissione (Sgubbi, 2001, pp. 23-25)nelle quali le assonanze riscontrabili anche con la pittura di Georges ...
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FABRON, Luigi
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Torino il 26 sett. 1855 da Adolfo e Rosa Rosotti. Trasferitosi a Napoli giovanissimo con la famiglia, apprese dapprima il disegno dallo scultore [...] fresco una Storia di santi (distrutta) e un dipinto ad olio con la Vita di Gesù. Collaborò ai lavori decorativi del caffè Gambrinus con il riquadro Alla fonte (attualmente nell'agenzia del Banco di Napoli che occupa parte di quei locali); decorò con ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] e mondani (strade, monumenti, musei, vita di società, avvenimenti sportivi, riprese sul set di attori e comparse cinematografiche, caffè, negozi, osterie, uomini e donne al lavoro), che catturò e fissò avvalendosi dell'istantanea e sfruttando la sua ...
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BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] , La pittura italiana contemporanea, Milano 1934, p. 178 (riproduz. a pp. 177 s.); G. Stuparich, Trieste, I, Le rive e il caffè Garibaldi, in Il Ponte, I (1945), pp. 620-628, passim; II, Fermenti letterari..., ibid., p. 824; U. Saba, Ritratto di un ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] e, dopo aver sostato a Livorno, Pisa e Firenze, giunse a Roma il 18 dicembre. Qui i due fratelli presero alloggio al caffè Inglese in piazza di Spagna. Inizialmente l'H. si dedicò soprattutto allo studio della pittura romana e delle antichità, ma già ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] del pensionato, e lì aveva stretto amicizia con molti colleghi, tra i quali Telemaco Signorini, tutti frequentanti il famoso caffè Michelangelo. Sempre grazie al pensionato, tra il 1860 e il 1861 Pietrasanta si recò a Roma, dividendo l’alloggio ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] con forzature espressive spesso tendenti al grottesco ed alla critica di costume, particolarmente la vita elegante (Signore al caffè, 1909, Milano, coll. Pagani Giacomelli; L'ora del the, 1910, Milano, propr. E. Bonzagni Poggi; Uscita dalla Scala ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] del 1934 (cat. 2/34; Milano, Museo del Novecento-Casa-Museo Boschi Di Stefano).
Furono anni d’intense frequentazioni nei celebri caffè parigini - il Dôme, La Rotonde e la Closerie des Lilas - in cui Paresce entrò in contatto con Pablo Picasso, Sergej ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....