CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] confidenza,La disdetta di casa,Il magnetismo,La miseria);nessun paesaggio. Ma molti ne dipinse dopo il 1855, con gli amici del caffè Michelangelo, all'aria aperta, sul vero; con C. Banti in particolare, con il quale, dopo aver percorso in lungo e in ...
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FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] Roma 1928, pp. 19 s.; P. Scarpa, Artisti contemporanei italiani e stranieri residenti in Italia, Milano 1928, p. 101; D. Angeli, Le cronache del caffè Greco, Roma 1930, p. 139; A. Muñoz, Un pittore romano, P. F., in L'Urbe, III(1938), 1, pp. 38-42; V ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] antiaccademici della capitale, in particolare la casa dei fratelli Bragaglia in via dei Condotti e la terza saletta del caffè Aragno, dove conobbe, tra gli altri, A. Spadini che lo introdusse nell'ambiente della rivista La Ronda.
Di temperamento ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] firmato e datato 1888. Con Nomellini cominciò a frequentare il caffè Volturno in via S. Gallo, dove si riunivano gli 58-76; K. (catal., Pavia), Milano 1997; E. Querci, G. K., in Caffè Michelangiolo, V (2000), 1, pp. 50-59; Id., G. K. 1869-1948, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di Daumier, H. de Toulouse Lautrec e soprattutto Grosz. Disegnava a penna o con un pennello cinese, acquarellava con il caffè, faceva litografie, xilografie e fotomontaggi. Pittura e disegno lo attraevano molto, ma al tempo stesso gli davano un senso ...
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GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] di Carità a Bergamo (ora casa di riposo della città).
I cinque affreschi rappresentano personaggi che conversano e bevono il caffè, un nano, alcune maschere e un presunto ritratto di Carlo Goldoni (Bassi-Rathgeb, 1957). La singolarità dei soggetti è ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] si stabilì a Roma dove entrò in contatto con la cerchia di pittori e letterati frequentatori della "terza saletta" del caffè Aragno, che largo peso avranno nella sua formazione culturale.
L'esordio espositivo avvenne qualche anno più tardi, nel 1921 ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] in occasione di una mostra fiorentina sostenuta da Marinetti, ma mai realizzata. Il progetto, redatto sulla consueta carta del caffè Gambrinus in data 25 febbr. 1918 e rimasto inedito, era formulato in sette punti programmatici, che riprendevano e ...
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GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] 1888, p. 27; A.M. Bessone-Aurelj, Diz. degli scultori ed architetti italiani, Roma 1947, p. 275; L. Puppi, Il caffè Pedrocchi di Padova, Vicenza 1980, pp. 61, 67; P. Hoffmann, Villa Torlonia: dal neoclassico all'art nouveau, Giuseppe Jappelli e il ...
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BARRICELLI, Maurizio
Anna Barricelli
Figlio di Michelangelo, avvocato, nacque a Benevento il 17 luglio 1874; iniziò gli studi nella città natale sotto la guida di Achille VianeW, della scuola di PosilEpo, [...] A. Dall'Oca Bianca, M. Rava, ecc.; collaborò a Il Carroccio,periodico che era espressione dei frequentatori della "Terza saletta del caffè Aragno" (a Roma), che lo ebbe fra i membri più assidui; fu critico d'arte del quotidiano romano Italia.Del 1898 ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....