Lega, Silvestro
Pittore e patriota (Modigliana, Forlì, 1826 - Firenze 1895). L’ambiente in cui si svolse la sua infanzia e la sua adolescenza fu quello dell’Appennino tosco-emiliano, una realtà animata [...] ’accademia e avvicinandolo alla pittura dal vero. In questa direzione furono però, soprattutto, decisivi gli incontri al caffè Michelangelo con i futuri macchiaioli. Ottenne solo un riconoscimento minore con il dipinto Battaglia di Varese al concorso ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] Napoli, Napoli 1877, p. 53, n. 690; T. Signorini, V. D., in Fieramosca, 17 genn. 1884; Id., Caricaturisti e caricaturati al Caffè Michelangelo, Firenze 1893, pp. 16, 20, 63, 131; A. Franchi, Arte e artisti toscani dal 1850 a oggi, Firenze 1902, p. 39 ...
Leggi Tutto
CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] una piccola formazione che si esibiva in una sala alla periferia del capoluogo piemontese; l'anno successivo passò alle serate nei caffè concerto e fonnò poi un'orchestra che fu subito scritturata alla sala Balakowsky, ove poté mettere in luce le sue ...
Leggi Tutto
CREVATIN, Giovan Battista
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 10 ag. 1837 da Francesco e Anna Marchesetti. Si impose sin da giovane come ritrattista e paesaggista, esprimendo, in questo secondo genere, [...] 1878 aveva sposato Pia Tarabochia, discretamente inserito nella vita artistica di Trieste, prese parte alle frequenti riunioni, nei caffè cittadini, di pittori e scultori che nel decennio 1870-1880 contribuirono al risveglio culturale locale e che ...
Leggi Tutto
Attore (Roma 1884 - ivi 1936). Insuperabile interprete della beffarda anima romanesca, della quale diede a teatro i saggi più saporiti, in un succedersi impetuoso di abili motti, battute, tu per tu col [...] di P. un riuscito esempio di umorismo futurista. Artista completo, P. passò dall'attività di chansonnier e macchiettista nei caffè-concerto romani alla scrittura di commedie vere e proprie (fra cui Chicchignola, 1931) e a interpretazioni di intensa ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] postfazione di S.S. Nigro a Il nome delle parole (Palermo 2011). Ricordi dell’ambiente lucchese in G. Ardinghi, Novecento al caffè, Firenze 2000. Importanti, per molti aspetti dell’opera di P., il volume La narrativa di G. P., Atti della giornata di ...
Leggi Tutto
ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] Carcare, dove il circolo di pittori si riuniva per dipingere dal vero nella campagna ligure e per dibattere d'arte al caffè Omnibus (ne è memoria il romanzo di A.G. Barrili, Amori della macchia, Milano 1884). Sullo sfondo dei paesaggi rappresentati l ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (n. Marina di Pietrasanta, Lucca, 1933 – ivi 2012). Noto volto televisivo, ha lavorato per anni come corrispondente Rai facendo parte delle redazioni di Tg1, Tg2 e Tg3 [...] letteraria; nel 2012 è uscito Fra le braccia del vento, l’ultimo di una lunga serie di romanzi. B. è stato tra gli animatori principali de La Versiliana nonché storico conduttore del “Caffè della Versiliana” (nel cartellone pomeridiano del festival). ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] una vivace attività cospirativa, legandosi ai giovani aristocratici antiaustriaci assieme ai quali divenne assiduo frequentatore del caffè della Cecchina, in piazza della Scala, noto ritrovo di patrioti. Individuato dalla polizia austriaca, il C ...
Leggi Tutto
BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] -49; E. De Fonseca, N. B.,Firenze 1892; P. Dotti, N. B.,Reggio Emilia 1892; T. Signorini, Caricaturisti e caricaturati al Caffè Michelangelo, Firenze 1893, pp. 77, 122; L'Italia nel sec. XIX,in L'illustrazione ital.,XXVIII(1901), p. 391; A. Cecioni ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....