DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] Padova 1963, pp. 711-38 (con una bibl. del D. di 205 schede); Studi ined. in mem. di G. D., Milano 1974; F. Caffè, G. D., in Ilpensiero economico ital., a cura di M. Finoia, Bologna 1980, pp. 519-30; La cultura econ. nel periodo della ricostruzione ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] una piccola formazione che si esibiva in una sala alla periferia del capoluogo piemontese; l'anno successivo passò alle serate nei caffè concerto e fonnò poi un'orchestra che fu subito scritturata alla sala Balakowsky, ove poté mettere in luce le sue ...
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CREVATIN, Giovan Battista
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 10 ag. 1837 da Francesco e Anna Marchesetti. Si impose sin da giovane come ritrattista e paesaggista, esprimendo, in questo secondo genere, [...] 1878 aveva sposato Pia Tarabochia, discretamente inserito nella vita artistica di Trieste, prese parte alle frequenti riunioni, nei caffè cittadini, di pittori e scultori che nel decennio 1870-1880 contribuirono al risveglio culturale locale e che ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] postfazione di S.S. Nigro a Il nome delle parole (Palermo 2011). Ricordi dell’ambiente lucchese in G. Ardinghi, Novecento al caffè, Firenze 2000. Importanti, per molti aspetti dell’opera di P., il volume La narrativa di G. P., Atti della giornata di ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] Carcare, dove il circolo di pittori si riuniva per dipingere dal vero nella campagna ligure e per dibattere d'arte al caffè Omnibus (ne è memoria il romanzo di A.G. Barrili, Amori della macchia, Milano 1884). Sullo sfondo dei paesaggi rappresentati l ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] una vivace attività cospirativa, legandosi ai giovani aristocratici antiaustriaci assieme ai quali divenne assiduo frequentatore del caffè della Cecchina, in piazza della Scala, noto ritrovo di patrioti. Individuato dalla polizia austriaca, il C ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] -49; E. De Fonseca, N. B.,Firenze 1892; P. Dotti, N. B.,Reggio Emilia 1892; T. Signorini, Caricaturisti e caricaturati al Caffè Michelangelo, Firenze 1893, pp. 77, 122; L'Italia nel sec. XIX,in L'illustrazione ital.,XXVIII(1901), p. 391; A. Cecioni ...
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CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] colorite imitazioni e per certi monologhi nei quali tratteggiava a forti tinte alcuni tipi di popolani. Da un incontro al caffè Biffi con Gaetano Sbodio nacque, nell'autunno 1890, l'idea d'una compagnia Sbodio-Carnaghi in concorrenza con quella di ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] di riferimento culturale restava Firenze, dove, fin dagli anni dell'università, si era legato agli intellettuali che frequentavano il caffè Giubbe rosse e che diedero vita a Solaria ("giubberossino e solariano" si definì egli stesso, cfr. Solaria ed ...
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CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] a Firenze (1841) e a Milano (1844). La sua vocazione, manifestatasi con brevi contributi alla Rivistaeuropea di Milano e al Caffè Pedrocchi di Padova, si rivelava più letteraria che storica: e dopo un breve tirocinio nel Magistrato camerale di Milano ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....