Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] formale. A. Algardi si attenne a un nobile classicismo; le innovazioni berniniane fornirono il carattere dominante alla scultura a Roma (M. Caffà, A. Raggi, E. Ferrata), a Napoli (G. Finelli), a Firenze (G.B. Foggini), a Genova e a Venezia (F. Parodi ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] il governo interviene con l’introduzione di metodi moderni e tecniche innovative. Tra le colture di piantagione domina il caffè, diffuso principalmente nello Harar, cui si affiancano il cotone e la canna da zucchero (la prima soprattutto nelle zone ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , che da quel momento, e per tutto l'inverno '13-'14, il C. frequentò quell'ambiente e si fece notare tra il pubblico di caffè famosi come Le Giubbe Rosse e il Paszkowski. Ma non ci sono le tracce che tra lui e quel gruppo di giovani intellettuali ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] sue più note e felici commedie (Il cavaliere e la dama, La famiglia dell'antiquario, Le femmine puntigliose, La bottega del caffè, Il bugiardo, I pettegolezzi delle donne, La moglie saggia, Le donne gelose, Le donne curiose, La serva amorosa, La ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] del surrealismo, insegue ora una propria metafisica della realtà (Pocit předsálí v aixské kavárně, 1991, Sentimento di anticamera in un caffè di Aix), mentre il duttile I. Wernisch (n. 1942) alterna e mescola poesie e prose liriche, quasi diaristiche ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] in Italia e in Europa. Sono questi gli anni in cui stringe amicizia con i letterati e artisti che frequentavano i caffè letterari fiorentini (oltre ai citati Tecchi e Betti, E. Montale, U. Saba, G. Debenedetti).
Nel 1928 scrive il saggio filosofico ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] senno virile e d'affetto pio...". Di sentimenti cattolici, collaboratore di varie riviste (per es. il Giornale euganeo, il Caffè Pedrocchi, la Rivista europea, le Letture di famiglia, ecc.) e socio di varie accademie, cavaliere dell'Ordine pontificio ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] voorbij («Oltre il pudore», 1976), e H. Meinkema, con il popolarissimo En dan is er koffie («E poi c’è il caffè», 1976).
Nei primi anni 1970, in reazione alla prosa sperimentale, nasce il fenomeno del realismo aneddotico che trova la sua formulazione ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] dalla critica.17 Alla «Scapigliatura» mancò insomma la coscienza che una vera rinnovazione letteraria non poteva essere operata semplicemente ai tavoli dei caffè (a parte il fatto che alla « Scapigliatura», come il Ferrata ha osservato, mancò un suo ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] 'estero. Nel capoluogo toscano frequentò l'ambiente letterario che si raccoglieva alle Giubbe rosse; proprio nel noto caffè avrebbe intrattenuto conversazioni antifasciste, che furono forse la causa di una detenzione al carcere delle Murate, durata ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....