MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] e per il suo circondario, il M. è inoltre ricordato per essere stato legato al circolo dei macchiaioli presso il caffè Michelangiolo di Firenze, da lui frequentato in giovane età insieme con Giuseppe e Torello Moricci, S. Ussi, O. Borrani, Serafino ...
Leggi Tutto
DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] , 81). Il Marzorati (1863) segnala anche il negozio di apparecchiature ottiche di G. M. Duroni, in via S. Teresa, accanto al caffè di piazza S. Carlo (cfr. Miraglia, 1990). Non si sa, tuttavia, se tra i Duroni operanti a Torino ed il D. intercorresse ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] con 318.470 t nel 2008), hevea da caucciù e palma da cocco. Altre colture commerciali sono quelle del cacao, del caffè e della canna da zucchero, oltre alle spezie (tra cui, pregiatissima, la cannella). Il riso, coltivato sia nelle valli, sia nei ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] , pp. 38 ss.; id., 1958, pp. 16, 22, 33 s.). Agli artisti animatori del Circolo il nuovo proprietario del gran caffè di via Chiaia affidava, attorno al 1891 le decorazioni del locale ristrutturato da A. Curri e ribattezzato da allora Gambrinus: il D ...
Leggi Tutto
BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] ): oggi rimangono solo le raffigurazioni delle Quattro parti del mondo, frescate in monocromo nei peducci del soffito della Sala del Caffè, firmate e datate 1739 (A. Griseri, 1958-59).
Nel 1747 il B. fu rieletto viceprincipe e nel 1748 principe dell ...
Leggi Tutto
CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] ridotte: Paesaggio con due tronchi d'albero e due cacciatori (1790, proprietà Frediani-Dionigi); Veduta campestre (1794, caffè Greco a Roma); L'artista che disegna in campagna un antico portale (proprietà Frediani-Dionigi); Autoritratto a pastello ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] l'E., impegnato anche in alcuni lavori di decorazione, come quelli, condotti nel 1887 unitamente con altri artisti, per il caffè Gambrinus a Napoli (Limoncelli, 1952, pp. 169 s.); quelli per il soffitto del teatro comunale Garibaldi di Santa Maria ...
Leggi Tutto
GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] e nel 1881 (Galleria Ricci Oddi). Del 1883 è l'Autoritratto "col vecchio cappello a piccola tesa ed il nastro color caffè stinto", conservato in collezione Costa Quartarone, a proposito del quale Carpi nel 1939 ha scritto: "è vivo ed indicativo; vi è ...
Leggi Tutto
CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] e e sfumato" delle composizioni (Stazzi). Tra le sue creazioni di maggiore impegno è ricordato un "gioco", o servizio da caffè, di trenta pezzi decorati con gli "Amori", detto "gioco degli Amori" o "le pene degli innamorati", che nel 1744, insieme ...
Leggi Tutto
Van Gogh, Vincent
Stella Bottai
Energia e colore
Vincent Van Gogh è un pittore oggi molto noto, ma la sua vita fu infelice e travagliata. Partito, a metà dell’Ottocento, dalla brumosa Olanda contadina, [...] due mesi con Van Gogh nella cosiddetta casa gialla. Questa e altri luoghi di Arles sono stati ritratti da Van Gogh, come Il caffè di notte, una lugubre sala da biliardo con tavolini, in cui esprime con i colori i suoi inquieti stati d’animo. Gauguin ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....