BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] -49; E. De Fonseca, N. B.,Firenze 1892; P. Dotti, N. B.,Reggio Emilia 1892; T. Signorini, Caricaturisti e caricaturati al Caffè Michelangelo, Firenze 1893, pp. 77, 122; L'Italia nel sec. XIX,in L'illustrazione ital.,XXVIII(1901), p. 391; A. Cecioni ...
Leggi Tutto
AMICI, Luigi
Marco Chiarini
Nacque a lesi nel 1817. Giunto a Roma ancora bambino, cominciò presto a studiare disegno presso l'Ospizio di S. Michele sotto la guida del pittore e incisore F. Giangiacomo, [...] Cavour in Campidoglio, ecc.), ed esplicò tale capacità soprattutto in una serie di piccoli marmi, terrecotte e gessi (oggi nel caffè Greco e in casa Gubinelli a Roma), che ritraggono i frequentatori più assidui del celebre ritrovo romano. Dal 27 apr ...
Leggi Tutto
Hopper, Edward
Bettina Mirabile
Uno stile realista per rappresentare l'America della solitudine
Lo statunitense Edward Hopper ripete nei suoi quadri sempre gli stessi soggetti, tutti ispirati alla città [...] di benzina deserte, binari arrugginiti che attraversano i prati, fari isolati sulla collina, case affacciate in riva al mare, caffè deserti in cui ogni cliente è assorto nel proprio isolamento. L'America ritratta da Hopper non ha nulla di eroico né ...
Leggi Tutto
DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] vie à Paris, Paris 1885, ad Ind.;P. Mantz, Joseph D. (catal.), Paris 1886; T. Signorini, Caricaturisti e caricaturati al caffè Michelangelo [1893], Firenze 1952, ad Indicem;A. Cecioni, G. D. [1894], in Scritti e ricordi..., Firenze 1905, pp. 359-392 ...
Leggi Tutto
CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] sotto la mia matita: le umane larve nel piccolo caffè, giocanti a domino con ossicini di morto, le dolci sua prima importante mostra. Espose a Milano nelle sale superiori del caffè Cova insieme con altri pittori sardi: Giuseppe Biasi ed Edina Altara. ...
Leggi Tutto
BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] Galatti, n. 16, e via Geppa, n. 17, erette nel 1839; casa in via S. Francesco, n. 4, eretta nel 1839; palazzo Stratti (caffè Specchi) in passo di Piazza, n. 1, su progetto del 3 ott. 1839 firmato dal B. e dall'architetto Giuseppe Valle; casa in via S ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] ambientali e dotazione di risorse, la C. presenta innegabili potenzialità: il settore primario può contare su produzioni di caffè (4° produttore mondiale), cacao, canna da zucchero, olio di palma (5° produttore), cotone, frutta, cui si aggiungono le ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] tra Roma e Firenze, dove era insegnante di ornato presso il liceo artistico. Nel capoluogo toscano frequentò i letterati del caffè Giubbe rosse, quali P. Bigongiari, A. Bonsanti e A. Gatto. Dal 1941 iniziò a collaborare come disegnatore alle riviste ...
Leggi Tutto
dadaismo
Bettina Mirabile
Un'arte ribelle
Il dadaismo è un movimento artistico di protesta che nasce durante la Prima guerra mondiale come reazione alla cultura e ai valori che hanno portato al conflitto [...] politici come Tristan Tzara e Hugo Ball che nel 1916 fondano il Cabaret Voltaire. Si tratta di un caffè letterario dedicato provocatoriamente al filosofo illuminista Voltaire: in esso infatti si organizzano spettacoli che mettono in ridicolo proprio ...
Leggi Tutto
BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] ebbe come condiscepoli F. Vinea e R. Sorbi - il B. frequentò gli artisti e i critici che si riunivano al caffè Michelangiolo, il cenacolo dei Macchiaioli, che lo interessarono ai problemi dell'arte europea, di cui poté anche studiare direttamente più ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....