(App. II, I, p. 801)
Dolcificanti artificiali. − I d., oltre che in naturali e di sintesi, si dividono in calorici e non calorici (o acalorici), a seconda che siano caratterizzati da un elevato o basso [...] e prive di retrogusto. Ha come ulteriore caratteristica quella d'incrementare gli aromi delle sostanze alle quali viene aggiunta (caffè, menta, ecc.). L'uso della taumatina è consentito da tempo in alcuni paesi (in Giappone fin dal 1979), dove ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] di sodio; m. combustibili quali carbone, petrolio, gas naturali); in base agli usi delle m. prime si distinguono m. alimentari (caffè, cacao, tè, banane, oli, grani ecc.) e m. industriali (gomma naturale, pelli, minerali); in base alla possibilità di ...
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Carboidrati
Laura Pizzoferrato e Anna Maria Paolucci
Con il nome di carboidrati, idrati di carbonio o glucidi, viene indicata una classe di composti chimici organici di cui fanno parte il glucosio, [...] porta alla formazione delle cosiddette melanoidine, di colore bruno e aroma caratteristico, tipico, per es., del caffè torrefatto, delle noccioline tostate, del pane abbrustolito. Questa reazione può portare alla formazione di composti antiossidanti ...
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SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] di strutture chimiche sono state eseguite soprattutto nel campo alimentare, per es. per distinguere tra diverse miscele di caffè, per il controllo automatico dei processi di produzione della birra, per il controllo di qualità dei cibi surgelati ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] Vauquelin l'asparagina dall'asparago, poi la glicirrizina dalla liquirizia, la cantaridina dalle cantaridi, la caffeina dal caffè, mentre Friedleb Runge isolava l'amigdalina dalle mandorle e la codeina dall'oppio nel 1832. Parallelamente Robiquet si ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] (1820). Interessato soprattutto agli adulteranti inorganici, Accum analizzò acqua, vini, birra, brandy, rum, gin, pane, tè, caffè, formaggio, pepe, aceto, panna, dolci, crema, salse, olio d'oliva, senape, funghi e sottaceti impiegando due dozzine ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] , al contrario nel XVIII sec. il calcolo rappresentava la più alta forma di attività umana. Un secolo prima, i caffè erano stati i punti d'incontro preferiti dagli artefici della Rivoluzione scientifica; allo stesso modo, le botteghe dei fabbricanti ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] ritrovato in quantità significative nella carne e nel pesce affumicati (v. Bailey e Dungal, 1958) e nella polvere di caffè tostato (v. Hueper e Payne, 1960).
d) Cancerogenesi iatrogena
I medicamenti compongono un'altra categoria di cancerogeni per l ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....