Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] all'azione inibitoria di composti che attraversano la membrana, come le metilxantine (tra le più note ricordiamo la caffeina e la teofillina). Nelle cellule sono presenti anche altri recettori adrenergici (tipo α) accoppiati a proteine Gαi in ...
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Il bismuto (simbolo Bi, peso atomico 209.0) è noto con certezza circa dal sec. XV. Paracelso lo considerò un semimetallo e lo chiamò Wiszmut, nome che si riferirebbe alla sua provenienza dalla località [...] cloruro sodico; polvere gialla, forma un'emulsione con acqua.
Ioduri doppî di bismuto e di alcaloidi, chinina, cinconidina, caffeina, ecc. detti anche iodobismutati, sono i precipitati che il reattivo di Dragendorff forma con le soluzioni di quegli ...
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. Già in Omero si trova usata la parola ἆσϑμα per indicare il respiro affannoso che segue allo sforzo di una lunga lotta; trasmessa dal greco al latino e da questo alle lingue romanze, questa parola è [...] corrisponde a quella dell'insufficienza cardiaca (v. asistolia) e si vale prevalentemente degli eccitanti (canfora, caffeina, etere), dei derivativi (senapismi, applicazioni calde o eventualmente fredde); spesso s'impone il salasso, specialmente ...
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NITROGLICERINA
Franco GROTTANELLI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
. Viene così indicato l'estere trinitroglicerico, scoperto nel 1847 da A. Sobrero, e preparato industrialmente fin dal 1863 [...] a convulsioni, soccombe all'asfissia. Il trattamento richiede, oltre a uno svuotamento gastrico il più rapido possibile, i soccorsi dell'asfissia, respirazione artificiale, ipodermoclisi o trasfusione sanguigna, iniezioni di caffeina e adrenalina. ...
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OTITE (dal gr. οὖς "orecchio" e il suffisso -ite, che designa i processi infiammatorî)
Umberto Calamida
È l'infiammazione dell'orecchio inteso in un senso lato, cioè di apparato uditivo. Poiché detto [...] in modo rapido e progressivo; quelle da intossicazione, come per mercurio, piombo, fosforo, acido cromico, nicotina, caffeina, ecc.; quelle, infine, dipendenti da cause non infettive, come da traumi, emorragie labirintiche e da causa sconosciuta ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] germi e di sostanze indesiderabili (induttori di contrazioni uterine, inibitori della fecondazione). È inoltre possibile utilizzare caffeina e pentoxifillina per favorire la mobilità dei gameti; tuttavia, non essendo queste sostanze sempre efficaci ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] dolcificante 300 volte superiore a quello dello zucchero, e nelle Isole Comore è stato identificato caffè privo di caffeina. Sono note specie in grado di crescere in condizioni ambientali estremamente difficili, per esempio su colate laviche recenti ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] slargare, bandiera → sbandierare), ad- (dente → addentare, occhio → adocchiare, ira → adirare, celere → accelerare), de- (caffeina → decaffeinare, merito → demeritare), dis- (sale → dissalare, colpa → discolpare).
Del resto la vitalità della I classe ...
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Sonno
Elio Lugaresi
Il sonno rappresenta uno stato e un periodo di riposo fisico-psichico dell'uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà [...] inibitorio GABAergico). L'accumulo liquorale di adenosina favorisce la sonnolenza (da cui l'effetto risvegliante della caffeina e della teofillina che antagonizzano l'azione dell'adenosina). Il sonno sarebbe favorito anche dall'accumulo ipotalamico ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] o comunque violenta attività muscolare, va incontro più rapidamente al rigor; egualmente avviene nelle anossie, negli avvelenamenti da caffeina, da acido cianidrico, da dinitrofenolo, ecc. Oggi si dà la massima importanza, per la genesi del rigor, a ...
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caffeina
s. f. [der. di caffè]. – Alcaloide (trimetilxantina) presente in diverse piante e in partic. nei semi del caffè e nelle foglie del tè, dai quali si estrae; a dosi terapeutiche esercita un’azione stimolante sul sistema nervoso, sul...
decaffeinare
(o decaffeiniżżare) v. tr. [der. di caffeina, col pref. de-]. – Privare del contenuto di caffeina, sottoporre a processo di decaffeinizzazione: d. il caffè, il tè. ◆ Part. pass. decaffeinato, anche come agg. e s. m.: caffè decaffeinato;...