SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] s.d., ad ind.; F. Mancini, Il Teatro di San Carlo di Napoli 1737-1987, Napoli 1987, II, cronologia a cura di B. Cagli - A. Ziino; C. Marinelli Roscioni, Le otto stagioni di Toscanini alla Scala: 1921-1929, Roma 1993, ad ind.; C. Casini, G. S., in ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] tra storia e restauro, in Pesaro. Città e contà, 2000, n. 11, pp. 45, 48 n. 2; G. Scatena, La rocca Costanza di Pesaro, Cagli 2000, pp. 18 s., 22, 24 s.; F. Tesini, Pesaro: guida storico-artistica, Pesaro 2000, pp. 65 s.; R. Schofield, G. Riario a ...
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NOZZARI, Andrea
Saverio Lamacchia
NOZZARI (Nosari), Andrea. – Nacque a Vertova, in Val Seriana (Bergamo), il 27 febbraio 1776, da Francesco e da Teresa Viganoni, sorella maggiore del rinomato cantante [...] 2143 s.; G. Appolonia, Le voci di Rossini, Torino 1992, pp. 185-193; G. Rossini, Lettere e documenti, a cura di B. Cagli - S. Ragni, I, Pesaro 1992, pp. 383 s.; R. Celletti, Storia del belcanto, Scandicci 1996, pp. 185-187; S. Lamacchia, L’acrobatica ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] , lotte, banchetti); scene mitiche decorano i frontoni. L’influsso classico è forte nelle opere del 4° sec. (Atena di Cagli; terrecotte del tempio di Faleri; Marte di Todi), e molto sviluppata è la ritrattistica (per es., il Bruto capitolino e ...
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TERNI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Giuseppe LUGLI
Achille BERTINI-CALOSSO
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Il più popoloso centro dell'Umbria, capoluogo di provincia. Sorge, a circa 130 m. s. m., sul margine orientale [...] di gusto recentissimo in Piazza Tacito degli architetti M. Ridolfi e L. Fagiolo, decorata da un grande musaico di C. Cagli con i Segni dello Zodiaco. (V. tavv. LXXXVII e LXXXVIII).
Bibl.: M. Guardabassi, Indice-guida dei monumenti... esistenti nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] ricordare l’ospitalità offerta durante l’occupazione nazista di Roma, con evidente rischio personale, a un’amica ebrea, Serena Cagli Basaldella, che anni dopo ne diede una testimonianza che voleva essere pubblica: «Venero la memoria di questi amici ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] attributivo. Tale è il caso di un gruppo di opere di area marchigiana come l'Annunciazione di S. Domenico a Cagli, gli Evangelisti della tribuna di S. Francesco a Mercatello, la Fascia venatoria del palazzo ducale di Urbino, la cui assegnazione ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] del Novecento (1958); al Padiglione d’arte contemporanea Da Boldini a Pollock. Pittura e scultura del XX secolo (1961) e Cagli (1965-66); alla Rotonda di via Besana Arnaldo Pomodoro (1974), Wotruba (1975) e Cantatore (1976).
Fu tra i curatori e ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] a Venezia in quegli anni: il pugliese Donato Rullo, familiare del cardinale Pole, Apollonio Merenda, Fabrizio Brancuti da Cagli (un ex valdesiano ora divenuto calvinista convinto), il senese Nicolò Spannocchi e il mantovano Endimio Calandra. Quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pubblicazione degli Emblemata di Alciati, nel 153, porta alla nascita di un nuovo [...] che favellano insieme così accozzati con le teste, e chi l’interpretava in altro modo, di sorte che un messer Domizio da Cagli, cappellano del Cardinal de’ Medici, che fu poi papa Clemente VII, il qual Cardinale era venuto a Fiorenza per visitare il ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...