FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] , Galleria di giovanissimi, in Il Tevere (Roma), 30 dic. 1932; P. Scarpa, F. e Ziveri, in Il Messaggero (Roma), 18 genn. 1933; C. Cagli, Sculture di F. e pitture di Ziveri alla gall. Sabatello, in Il Tevere, 19 genn.1933; A. Neppi, Ziveri e F., in Il ...
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CHIURAZZI, Gaetano, detto Tanino
Rossella Motta
Figlio del fonditore Federico e di Maria Pia Polange, fratello di Gennaro e Renato, nacque a Napoli il 22 dicembre del 1899, Giovanissimo, egli aveva [...] . di D. Cooper, contemporanea alle mostre di New York), C. Levi (ad esempio nel 1959), F. Failla, C. Cagli (Scene e costumi di C. Cagli per l'opera Tancredi, 3-12 giugno 1952, presentazione di R. Bacchelli), e mostre collettive dei medesimi pittori e ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] 1932. A Roma frequentò la terza saletta del caffè Aragno stringendo rapporti con gli artisti e i letterati della nuova generazione, da C. Cagli, E. Cavalli e G. Capogrossi, a E. Falqui, L. De Libero e L. Sinisgalli. L'anno seguente tenne la sua prima ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] di S. Filippo dedicate alla vita della Vergine: Annunziata, Assunta, Visita a s. Elisabetta e Presentazione del Bambino al tempio. A Cagli, per l'altar maggiore della chiesa di S. Chiara (affrescata da G. Lapis) il C. dipinse nel 1739 una Vergine col ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] nel marzo del 1618 e lo facesse quindi soggiornare in tale veste a Gubbio una decina di giomi per poi visitare Cagli e Fossombrone. Così le popolazioni si abituavano all'immagine dei futuro duca, mentre, da parte pontificia, si prendeva atto che su ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] di Roma, Roma 1961, pp. 48-50; G. Boccalini, Il dipinto di L. G. e l'altare di S. Geronzo nella cattedrale di Cagli, Salerno 1962; D.C. Miller, The gallery of Aeneid in the palazzo Bonaccorsi at Macerata, in Arte antica e moderna, VI (1963), pp. 151 ...
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BRANCALEONI, Monaldo
Gino Franceschini
Figlio di Oddone, successe al padre nella signoria ed è considerato il vero capostipite della dinastia dei Brancaleoni di Castel Durante. È ricordato per la prima [...] capitanò i Perugini in armi contro Todi e restituì a Perugia il dominio di Spoleto. Due anni dopo, essendo podestà di Cagli, fu scelto da questo Comune e da quello di Gubbio quale arbitro per la delimitazione dei confini dei due contadi sul monte ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] per lo più, quest'ultima, con la predicazione e la diffusione dei Monti stessi. Così nel 1466 predicò ad Assisi, a Spello, a Cagli, a Borgo San Sepolcro, a Foligno. A Borgo San Sepolcro fondò anche un Monte di pietà, che fu la prima istituzione del ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] di questo periodo, selezionate ed esposte ai prelittoriali dal 1939 al 1941, mostrano debiti soprattutto nei confronti di C. Cagli, ma anche di Severini e M. Sironi.
Richiamato in Sardegna per il servizio militare, rinsaldò i legami con Tavolara ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] il suo atteggiamento contrario alle riforme ecclesiastiche leopoldino-ricciane, dall'altro tentava di richiamare all'ordine il vescovo di Cagli e Pergola, mons. L. A. Bertozzi, giansenista, le cui idee egli aveva denunciato agli amici romani.
Quest ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...