CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] della Provvidenza per la parrocchiale di Manerbio (1755), il progetto per la parrocchiale di Manerba (1760), l'oratorio Brozzoni a Caino (1760), la SS. Trinità a Gambara (1766) e S. Rocco ad Isorella (1774) gli vengono attribuiti da S. Guerrini (iggi ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] per affrescare il presbiterio di S. Maria Assunta con gli episodi: il Sacrificio di Isacco, il Trasporto dell'arca santa, Caino e Abele. Nello stesso anno lasciò una Immacolata Concezione circondata dai Quattro Evangelisti nell'abside di S. Martino a ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] di s. Pietro martire; a destra, la Comunione degli apostoli e, nella nicchia sopra la porta della sacrestia, il Sacrificio di Caino e Abele. La seconda campata ha tre lunette di altezza assai ridotta (per la presenza di un finto matroneo a mo’ di ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] nella Moldava. Budapest, Museo di belle arti: Morte di Socrate e Morte di Catone (firmati; Garas, 1972). Caino (Brescia), chiesa parrocchiale: La Vergine e s. Zenone (1750). Calvisano (Brescia), chiesa parrocchiale: S. Silvestro battezza Costantino ...
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MENGARDI, Giambattista
Valerio Vernesi
– Nacque a Padova il 7 ott. 1738 da Girolamo e da Vittoria Bonafina.
Personalità di primo piano della cultura veneta del Settecento, il M. superò i confini della [...] Cristo in gloria, realizzò i due dipinti laterali del presbiterio, raffiguranti il Sacrificio d’Isacco e la Cacciata di Caino, l’affresco del soffitto della navata centrale con la Trasfigurazione di Cristo e la volta di una cappellina laterale del ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] , 1870) elencano vari dipinti dell'artista, tra cui una Vittoria dell'Amore virtuoso sull'Amore vizioso, che aveva, come pendant, Caino e Abele, diverse effigi a mezzo busto di santi (S. Giovanni Battista, S. Barbara), una testa di Diana, un mezzo ...
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RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] di ‘sliricizzazione’ della poesia, per cui contestò sia la poesia rarefatta di Petrarca sia quella mistica e metafisica del Caino di Byron, tradotto da Andrea Maffei: poesia senza agganci alla concretezza del vivere.
Nel 1859 un ictus cerebrale lo ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] di M. Piacentini, nel quale furono coinvolti numerosi artisti e per il quale eseguì il bassorilievo La condanna di Caino (1936-39), trascrizione bonariamente umana dell'episodio biblico, e l'ospedale Maggiore di Niguarda, per la cappella del quale ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] , un andamento sicuro, elegante. Un ritorno alla rigidezza compositiva cmquecentesca si nota nel gruppo conchiuso e simmetrico rappresentante Caino e Abele nel duomo (n. 287 dei grafici del Nebbia), terminato nel 1671. Altrettanto rigida e conchiusa ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] gli elementi al centro del sottarco.
Sono stati inoltre ascritti al M. alcuni putti sui pennacchi e la scena con Caino ed Abele nel sottarco della cupola di S. Giovanni Evangelista, decorata dal Correggio entro il 1523 (Fornari Schianchi, 1990; Gould ...
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caino
(più com. Caino) s. m. – Propr., nome del figlio di Adamo (ebr. Qayn, gr. Κάιν, lat. Cain), che uccise a tradimento il fratello Abele. Per antonomasia, fratricida, uccisore di congiunti o di amici; traditore: essere un C.; avere la faccia...
cainita
s. m. [der. del nome di Caino] (pl. -i). – Appartenente a una setta di gnostici del 2° sec., che sostenevano essere il mondo terreno creazione del Dio del Vecchio Testamento, considerato essere inferiore e maligno, opposto a Sophia,...