OLIVIERI, Nicolo Giovanni Battista
Giovanni Pizzorusso
OLIVIERI, Nicolò Giovanni Battista. – Nacque a Voltaggio (Alessandria), allora ducato di Genova, il 21 febbraio 1792, da Luigi, calzolaio poi modesto [...] schiavo portato a Genova, Olivieri prese l’iniziativa di utilizzare lo strumento del riscatto e di appoggiarsi a un mercante genovese al Cairo, il quale acquistò per lui un bambino della Guinea di 6-7 anni che fu battezzato a Genova con il nome di ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] sino al maggio del 1642, quando divenne guardiano della comunità di Betlemme; ma già il 12 novembre fu destinato al Cairo come presidente, commissario di Terrasanta per il regno d'Egitto e predicatore. Giunto in Egitto il 18 dicembre, il precedente ...
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OMODEI, Luigi Alessandro
Andrea Spiriti
OMODEI (Homodei, Hamadei, Amodei, Amadei), Luigi Alessandro. – Nacque a Milano l’8 dicembre 1608, settimogenito di Carlo I e di Beatrice Lurani.
La famiglia di [...] dell’Italia centrale e meridionale, Milano 1992, pp. 240 s.; V. Maderna, ibid., pp. 302-306; A. Spiriti, Un inedito di Francesco Cairo dalla chiesa milanese di S. Giovanni Decollato alle Case Rotte, in Arte lombarda, 1993, n. 104, pp. 68 s.; Id., Il ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] piantare le tende fra le rovine di Jerash e di es-Salt. Rientrò in patria il 21 novembre 1869, dopo avere visitato Il Cairo, compiuto un’escursione sul Nilo fino a Luxor e alle rovine di Karnak e assistito all’inaugurazione del canale di Suez.
Negli ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] dalla regione limitrofa e attivi in Piemonte nel Seicento (Federico Bianchi, Giovanni Peruzzini, Andrea Porta, Francesco Cairo, Carlo Preda), il cui recupero critico ha contribuito a sostenere la prospettiva che colloca l'apprendistato del ...
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MONGINI, Pietro Giovanni
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque a Roma il 29 ott. del 1829 da Giovanni e da Caterina Brizzi.
Venne indirizzato dal padre avvocato verso gli studi giuridici, che abbandonò [...] dicembre del 1871 venne chiamato per creare il ruolo di Radamès nella prima assoluta dell’Aida di Verdi al Kediviale del Cairo. La direzione del teatro, dopo una lunga trattativa, giunse a scritturarlo per la considerevole cifra di 125.000 franchi e ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] .
Entrambi gli insegnamenti furono da lui tenuti senza interruzione, tranne per un semestre nella neonata Università egiziana del Cairo nell'inverno 1908-09, fino alla conclusione della sua carriera accademica, nel 1919.
L'intero campo degli studi ...
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NALLINO, Carlo Alfonso
Leonardo Capezzone
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1872 da Giovanni, professore di chimica, e dalla lombarda Giovanna Montini.
Il periodo della formazione liceale e universitaria [...] A. Del Boca, Gli italiani in Libia. Tripoli bel suol d’amore 1860-1922, Roma-Bari 1986, passim; D.M. Reid, Cairo University and the orientalists, in International journal of Middle East studies, 1987, vol. 19, pp. 51-75; A. Baldinetti, Orientalismo e ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] Egli avrebbe voluto recarsi in Palestina e di qui ad Alessandria e a Chio, ma fu prima costretto a raggiungere il Cairo per consegnare, su specifico incarico del papa, una lettera al sultano mamelucco d'Egitto.
In Chio egli svolse un'intensa attività ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] non consente di stabilire quale dei due Bonacina abbia tratto le incisioni da disegni di C. Bianchi, G. D. Cerrini, F. Cairo, G. C. Storer (come asserito dai repertori). Loro disegni furono incisi anche da altri: non è per il momento accertabile a ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...