Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] entrarono in Atene, istituendo un governo collaborazionista, mentre Giorgio II e il governo erano riparati a Creta e poi al Cairo.
Iniziata l’offensiva alleata, prese vigore nella seconda metà del 1943 la resistenza: l’EAM, il Fronte di liberazione ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] : Algeria, Tunisia, Marocco, Libia, Torino 1995).
F. Zakariya, Laïcité ou islamisme. Les Arabes à l'heure du choix, Paris-Le Caire 1991.
L. Esposito, The Islamic threat: myth or reality?, New York 1992.
O. Roy, L'échec de l'Islam politique, Paris ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] e nel modello di socialismo offerto alle società non-industrializzate. Dopo la 2ª conferenza dei paesi non-allineati (Il Cairo 1964), dove lo scontro si risolse a favore dell'ala moderata guidata dalla delegazione iugoslava, e il successivo tentativo ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] svizzero in Lombardia, Luigi XII ordinò il suo trasferimento in Francia; ma, al passaggio del Po presso Pieve del Cairo, in Lomellina, il Medici venne liberato da un'armata contadina al comando di alcuni gentiluomini del luogo, nemici dei Francesi ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] ultraterreni. Ora, l'a. è stata talora assimilata a questi 'doppi'. Nell'antico Egitto, secondo quanto attesta un sarcofago del Cairo (Egyptian Mus.), si immaginava che l'a., sotto forma di sparviero, potesse tornare a visitare il corpo di un defunto ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] a compimento il programma di C. Rhodes, inteso a costituire una serie ininterrotta di possedimenti britannici dal Capo al Cairo e culminato nell’incidente di Fashoda nel 1898 (➔ Fashoda). La prima fase della politica europea del governo Chamberlain ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , Ascoli, Macerata, Genova, Milano, Mondovì, Cagliari, Messina, Roma. Sono presenti anche due logge di Alessandria d’Egitto, una del Cairo e una di Tunisi, fondate da italiani all’estero.
A capo della giovane istituzione si era pensato di mettere ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] settentrionale francese, dove alle richieste di autonomia e alla lotta dell’Esercito di liberazione del Maghreb, sostenuta dal Cairo, il governo Faure (genn. 1955-genn. 1956) oppose una decisa resistenza. Né lo spostamento a sinistra determinato ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] di delegati alle conferenze dei paesi non allineati a Belgrado e dei paesi in via di sviluppo al Cairo, il progetto latinoamericano di denuclearizzazione del subcontinente (1962) approvato da una risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unte ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] movimento per l’indipendenza degli arabi (dal 1905 ca.) con centri di propaganda a Damasco, alla Mecca e al Cairo e nelle capitali europee. Gli armeni pure si organizzarono in comitati rivoluzionari; massacrati dai turchi e dai curdi delle province ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...