GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] Cibo, la moglie del G., tra le donne più degne di essere magnificate per bellezza e intelletto mentre il musicista calabrese Gasparo Fiorino dedicò alle figlie del G. alcune canzoni polifoniche nel Libro secondo delle Canzonelle a tre et a quattro ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] verso Santa Maura; direttosi poi alla volta della costa pugliese, aveva avvistato la flottiglia corsara del rinnegato calabrese Mustafà. Lo scontro fu vittorioso per le unità veneziane perché quattro delle cinque galeotte che la componevano vennero ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] col de' Medici cfr. N. Cortese, La Calabria Ulteriore alla fine del sec. XVIII, estr. da Riv. critica di cultura calabrese, Napoli 1921, pp. 24-35; come, per i rapporti col Caramanico, E. Pontieri, Lettere del marchese Caracciolo viceré di Sicilia ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] J. resta vivo nella memoria ma anche presente nella pubblicistica non scientifica. Nel 1854 Vincenzo Albarella, magistrato calabrese esule politico in Piemonte, ne fece il protagonista del suo ponderoso romanzo storico Gianavele, ovvero I valdesi di ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] che nel 1457, con Lamberto, avrebbe assunto anche il dominio di Monaco e Mentone. Vinciguerra ereditò invece la baronia calabrese di San Demetrio; sposò Costanza Ruffo, dalla quale ebbe Raniero, morto prima del 1348 senza discendenza diretta. Luciano ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] di G. Mazzacurati - M. Plaisance, Roma 1987, pp. 171-179, 182, 187; B. Agosti, Su G.B. P., un calligrafo calabrese del Cinquecento tra artisti e letterati, in Interventi sulla «questione meridionale». Saggi di storia dell'arte, a cura di F. Abbate ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] peculiari del gruppo: mentre, infatti, è esteso a tutta la S. l’esito dd (cacuminale) del latino ll (cavaddu da caballus), comune al calabrese, al pugliese e al sardo, la metafonesi condizionata da -i e -u e il passaggio di nd a nn, di mb a mm sono ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] ruolo attivo, di accumulazione del capitale") − la ''trasformazione in impresa'' della camorra napoletana e della 'ndrangheta calabrese. Sicché la seconda Commissione antimafia presieduta da G. Chiaromonte sarebbe stata chiamata (l. 23 marzo 1988) a ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] sue vedute e quindi non molto adatto per una profonda azione riformatrice), il C. fece leva sul secondo, Saverio Simonetti, calabrese di nascita, ma educato a Napoli e nutrito delle teorie regalistiche allora in voga. Il Simonetti, che proveniva dall ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] 1600) al viceré di Napoli F. Ruiz de Castro, conte di Lemos (che il F. elogiava per aver stroncato la rivolta calabrese di Tommaso Campanella, peraltro non citato), ed era completata da un'appendice con tre orazioni "nel genere deliberativo" (due sul ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...