COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] storico per le province napol., n. s., X (1924), pp. 223-231; L. Aliquò Lenzi-F. Aliquò Taverriti, Gli scrittori calabresi. Dizionario biobibliogr., I, Reggio Calabria 1955, pp. 39 s.; D. De Robertis, in Storia della letter. ital., III, Milano 1966 ...
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MATTEI, Gregorio
Anna Maria Rao
– Nacque da Saverio e da Giulia Capece Piscicelli; su luogo e data di nascita le fonti sono discordanti: a Napoli in un anno tra il 1769 e il 1772, oppure a Montepavone [...] 204 s., 227-229, 233 s.; Napoli 1799: i giornali giacobini, a cura di M. Battaglini, Roma 1988, pp. 1-54; F. Pitaro, G. M. e Luigi Rossi, Montepaone 1999; M. Casaburi, I martiri calabresi nella Repubblica napoletana, Reggio Calabria 2003, pp. 60-67. ...
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(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] sostanzialmente isolati fino a epoche relativamente recenti. Il carattere torrentizio, frequente dappertutto, è esasperato nei fiumi appenninici calabresi, soggetti a piene brevi e violente e quasi asciutti o del tutto asciutti per il resto dell’anno ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , 1910; erroneamente Lenormant, in La Grande Grèce, II, p. 385, aveva affermato che i formularî dei diplomi pugliesi e calabresi greci dei secoli X e XI appartenevano al diritto longobardo).
Ai Greci dell'Italia meridionale era destinato il Prochiron ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] trasferitesi dall'ambito urbano, e di diversi rami merceologici, tra cui predominano quelli metalmeccanici: Officine calabresi (veicoli speciali e ribaltabili), Fucine meridionali (getti, fucinati, valvole), Pignone Sud (meccanica di precisione ed ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] valdesianesimo, che subirono arresti e condanne: al G. furono soltanto imposti il domicilio obbligato nelle sue terre calabresi e l'invito a presentarsi a ogni richiesta del tribunale inquisitoriale. Nonostante le protezioni che poteva vantare (era ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] il S. Pietro, la Cattolica di Stilo (prov. Reggio Calabria) e il S. Marco di Rossano (prov. Cosenza); negli edifici calabresi, però, lo spazio interno è arricchito da cupole anche agli angoli e le tre absidi hanno uguale ampiezza. Generici confronti ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] ); ne morirono circa trecento, altri furono imprigionati, alcuni deportati. Messina fu ripopolata con gente del Regno di Napoli e con calabresi.
Contrario alla tregua con gli Angioini firmata da Federico IV il 28 marzo 1363, Rosso fu messo da parte a ...
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RANCATI, Bartolomeo
(in religione Ilarione).
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 2 settembre 1594 da Baldassarre e da Margherita de’ Bagni. Nulla sappiamo dei suoi primi anni, se non che fu [...] , Rancati attirò nuovamente l’attenzione dei ministri spagnoli a causa del tentativo di inviare visitatori nei monasteri cistercensi calabresi e siciliani e di esigere dagli stessi alcuni emolumenti in qualità di procuratore generale dell’Ordine.
Sin ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] nome di E. Novelli, o al Ferdinando II di Borbone de Il re burlone di G. Rovetta, già cavallo di battaglia di O. Calabresi.
Se non ebbe un convinto riconoscimento nella prima de I peccati di gioventù di P. M. Rosso di San Secondo (teatro Manzoni, 12 ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...