BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] da B. si possono ricordare le considerazioni di Guy de Chauliac, il più grande chirurgo del Trecento, che giudicò il calabrese uno dei più capaci medici del sec. XIII. La Chirurgia parva in sostanza non è altro che un compendio dello scritto ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] non risparmiarono al C. le pungenti critiche di N. Franco, "il flagello dei principi", il quale descrisse l'umanista calabrese come un uomo "sempre pedante nell'insegnare, arrogante nel ragionare, furfante nel domandare" (G. Cianflone, Nella scia del ...
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BARRI, Gabriele
Angela Codazzi
Nacque a Francica in Calabria, oggi in provincia di Catanzaro, nel primo decennio del sec. XVI. Fu sacerdote secolare, non francescano come più d'uno lo disse, equivocando [...] , particolarmente sotto l'aspetto storico: il penuttimo capitolo di questo libro affronta il problema dei dialetti calabresi. Nei libri dal secondo al quinto, in complessivi ottantaquattro capitoli, si legge la descrizione particolareggiata della ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] nella bibliografia sopra citata. Fra gli scritti più recenti: L. Firpo, T. C. e la sua Calabria, in Atti del 3ºcongresso stor. calabrese, Napoli 1964, pp. 1-20; A. Corsano, C. e Galileo, in Giornale crit. d. filos. ital., XLV (1965), pp. 313-332; L ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] più stretti con quel nucleo cospicuo d'intellettuali e scrittori che, in contatto con Napoli e con i nuclei studenteschi calabresi, avevano trovato nel movimento romantico la via di un possibile rinnovamento politico.
Dal 1833 il L. esordì come ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] , pp. 164 s.; G. Fantoni, Diario dei martiri italiani dal 1176 al 1870, Padova 1885, p. 271; V. Visalli, I Calabresi nel Risorgimento italiano, I, Torino 1893, pp. 192, 200 s. O. Dito, Massoneria, carboneria ed altre società segrete nella storia del ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] per allearsi con le forze cristiane.
Il D., per un intreccio di amicizie e protezioni che risalivano ai suoi parenti calabresi, era intimo del cardinale G. Borgia, colui che, nel 1632, durante un famoso concistoro segreto (8 marzo), accusò il papa ...
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BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] Luigi Pascale di Cuneo, da poco uscito dall'accademia teologica di Losanna, nonché catechisti e insegnanti, scelti tra gli studenti calabresi di Ginevra. Tutti partirono alla fine del 1559. Il Pascale si fermò a La Guardia, e il B. proseguì, non ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] IX-XXVIII, e una "Polemica", pp. 127-146); Fiamme nell'ombra, rappresentata a Roma al teatro Costanzi dalla compagnia Talli-Gramatica-Calabresi il 18 ott. 1904 (edita in Riv. teatrale ital. [Napoli], VIII [1904]).
La fama della prima opera, una delle ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] 3-18; S. Cameroni Antonioli-G. Cameroni, Movimento cattolico e contadini. Indagine su C. D., Milano 1976; F. Cassiani, I contadini calabresi di C. D. (1898-1936), Roma 1976; G. Gallina, Il Partito popolare italiano a Cosenza, in Aspetti e Problemi di ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...