Patriota (Reggio di Calabria 1810 - ivi 1885). Partecipò con il fratello Antonino ai moti di Cosenza (1844) e di Messina (1847) e all'insurrezione calabrese (1848). Costretto a esulare, si recò prima a [...] garibaldine di G. Missori. Deputato (1861-82), dal 1882 senatore. n Il figlio Fabrizio (Reggio di Calabria 1837 - ivi 1925) partecipò alla sollevazione delle Calabrie all'arrivo di Garibaldi (1860), fu deputato (1873-88) e senatore (dal 1905). ...
Leggi Tutto
Patriota (Reggio di Calabria 1758 - Napoli 1799); avvocato e teologo, studioso di archeologia e di problemi economici (Nuovo progetto di un monte frumentario in Reggio, 1792), partecipò a Napoli a una [...] periodo di detenzione, nel 1799 fu membro del governo provvisorio della Repubblica Partenopea, svolgendo un'intensa attività in Calabria e nel distretto di Ariano; collaborò con F. M. Pagano nel redigere la costituzione. Arrestato dopo la vittoria ...
Leggi Tutto
Comune della Calabria (fino al 1927 Monteleone di Calabria; 46,57 km2 con 31.451 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 476 m s.l.m., sull’orlo rilevato nord-orientale del Monte Poro. [...] decadde. Nel 1056 Ruggero d’Altavilla vi elevò un castello e Federico II fece riedificare (1235) col nome di Monteleone di Calabria la città nuova. Infeudata nel 1420 ai Caracciolo, poi ai Brancaccio, nel 17° sec. passò ai Pignatelli. V. ebbe parte ...
Leggi Tutto
RUFFO, Folco (Fulcus de Calabria, Folco di Calavra). - Appartenente alla nobile famiglia di origine normanna legata agli Altavilla e poi agli Svevi, nacque da Giovanni verosimilmente in Calabria (ove [...] p. 298; G. Caridi, Uno stato feudale nel Mezzogiorno spagnolo, Roma 1988, p. 6; Id., La spada, la seta, la croce. I Ruffo di Calabria dal XIII al XIX secolo, Torino 1995, pp. 4-6, 28; A. Piromalli, La letteratura calabrese, Cosenza 1996, pp. 55 s.; A ...
Leggi Tutto
Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] a Roma (1596), terminato con la condanna e l'abiura; poco dopo un altro processo lo obbligò al ritorno in Calabria. Frattanto aveva scritto fra l'altro De Monarchia christianorum (1593), De regimine Ecclesiae (1593), Discorsi ai Principi d'Italia ...
Leggi Tutto
Fiume della Calabria.
Nel suo alveo fu sepolto il re dei Visigoti Alarico, morto vicino Cosenza mentre si preparava a passare in Africa (410). ...
Leggi Tutto
Pittore (n. in Calabria 1486 circa - m. Napoli 1542), attivo a Napoli dal 1508, forse allievo a Roma di Polidoro da Caravaggio. Una sua Disputa di s. Agostino (1530) è nella pinacoteca di Napoli. ...
Leggi Tutto
calabriano
agg. e s. m. [dal nome della Calabria]. – In geologia, il più antico piano di facies marina del pleistocene, i cui terreni tipici, costituiti da formazioni sabbioso-argillose contenenti molluschi marini proprî di mari freddi, si...
calabro
càlabro agg. [dal lat. Calăber -bri], letter. – 1. Calabrese, della Calabria: Appennino c.; più frequente in composizione, come primo o secondo elemento: le ferrovie calabro-lucane, o lucano-calabre. 2. agg. e s. m. (f. -a) Relativo...