Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] , ma resta oscuro se sia stata o meno in uso nella prassi. La protimesi che Brandileone ha documentata tra Sicilia, Calabria e Puglia ancora nei secc. XII e XIII, e che compare in redazioni consuetudinarie anche più tarde, è applicata soltanto ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] con il Dragone, il F. si impegnò anzitutto nello stabilire collegamenti con le province - in particolare col Cilento, la Calabria e la Basilicata - al fine di allargare la trama cospirativa. Muovendosi poi indipendentemente dal Mignogna, il F. ne ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] italiana, Costante II, per finanziare la sua attività politico-militare, vessò con tasse ed imposte onerosissime le popolazioni di Calabria, Sicilia, Africa e Sardegna, colpendo in prima istanza anche i possessi e i beni della Chiesa, al punto che ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] 'alto grado di capitano del Golfo.
Per tutta l'estate e parte dell'autunno incrociò fra l'Albania, Corfù e la Calabria, dando la caccia ai pirati aragonesi per proteggere le navi dei mercanti veneziani, ma anche procedendo alla sottomissione di nuove ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] fedeli. Sostenitore delle nuove conoscenze nella scienza agraria, seguendo l'esempio dei fratelli D. e F.A. Grimaldi in Calabria, del marchese G. Palmieri nel Leccese e di altri riformaton illuminati, il F. si fece promotore dell'impiego di nuove ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] guardato con ammirazione, come dispotico e conquistatore. Alla vita militare, che lo portò tra il 1816 e il 1819 in Calabria e in Puglia, continuò ad affiancare lo studio, la scrittura, la poesia, diventando socio di varie accademie.
Nel 1817 stese ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] la signoria di Carlo VII re di Francia: l'arrivo nel maggio 1458 del governatore francese, Giovanni d'Angiò duca di Calabria, con un consistente seguito di truppe, non valse però a far cessare l'assedio.
La presenza della flotta catalana nelle acque ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] sin dal 1266 nel. Regno di Sicilia, il quale lo lasciò erede testamentario del feudo di Bruzzano Vetere in Calabria. Questa circostanza, ma probabilmente anche la speranza di convincere re Carlo d'Angiò a intraprendere una nuova offensiva in ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] di raggiungere immediatamente, con le navi pronte per salpare verso l'Oriente, l'esercito angioino che si stava raccogliendo in Calabria per iniziare l'offensiva contro l'isola. Nel giugno del 1282 il B., al comando, insieme con altri nobili angioini ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] circostante.
Nonostante la sconfitta di Civitate del febbraio 1053 - a seguito della quale la presenza bizantina in Puglia e Calabria si ridusse al controllo di poche città della costa, mentre il resto del paese passò sotto i Normanni -, Leone ...
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calabriano
agg. e s. m. [dal nome della Calabria]. – In geologia, il più antico piano di facies marina del pleistocene, i cui terreni tipici, costituiti da formazioni sabbioso-argillose contenenti molluschi marini proprî di mari freddi, si...
calabro
càlabro agg. [dal lat. Calăber -bri], letter. – 1. Calabrese, della Calabria: Appennino c.; più frequente in composizione, come primo o secondo elemento: le ferrovie calabro-lucane, o lucano-calabre. 2. agg. e s. m. (f. -a) Relativo...