SELE (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Fiume dell'Italia meridionale, uno dei più importanti del versante tirreno sia per ampiezza di bacino sia per numero e sviluppo di affluenti. Ha origine presso [...] , che, allacciate e incanalate, alimentano ora l'acquedotto pugliese. Dopo Caposele, il fiume riceve alla sua destra il torrente di Calabritto e alla sua sinistra il torrente Minuto; a valle di Contursi si congiunge col fiume Tanagro e poco prima di ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] legami che, in alcuni casi, si manterranno a lungo nel tempo assumendo anche una valenza espressiva: il sindaco di Calabritto, Antonio Zecca, conserva ancora le foto dei volontari della Provincia di Milano, insieme al ricordo delle amicizie durate a ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] re ed una Madonna su pergamena. Nel 1471 promise di eseguire dei polittici per la chiesa di S. Maria d'Alto Cielo a Calabritto (Madonna e Santi)e per una cappella di S. Domenico Maggiore a Napoli (Madonna e ss. Agata e Lucia); dieci anni dopo promise ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] più di quanto viene riportato dagli storici, per chiese e palazzi di Napoli (S. Margheritella, Gesù vecchio, palazzo Calabritto) e Piano di Sorrento.
Chiusasi in Puglia la parentesi giordanesca rappresentata da Andrea Miglionico, da Michele Bianchi e ...
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Scrittrice spagnola, nata a Santander il 15 aprile 1879. Iniziò collaborando a riviste e a giornali e tentando la lirica (Mis flores, 1904), che abbandonò per la prosa narrativa e psicologica. Alla prima [...] umanità.
Traduzioni: Donne del Don Chisciotte, di A. Beccari, Lanciano 1920; Il trovatello (El iayón, racconto), di G. Calabritto, Lanciano 1921; Altar maggiore, di M. Bartolini, Roma 1927; Le fancialle scomparse. di A.L. Gasparetti, Roma 1928.
Bibl ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] in M. Cervantes, Novelle, Bari 1912, pp. 13 s.; A. Farinelli, Italia e Spagna, Torino 1929, II, pp. 153 s.; G. Calabritto, Iromanzi picareschi di M. Aleman e V. Espinel, Malta 1929, pp. 109 s.; L. Pfandl, Historia de la literatura nacional, Barcelona ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] sua laboriosa esistenza. Oltre alla costruzione della reggia e dell'acquedotto Carolino (1752-1773) eseguì la facciata del palazzo Calabritto, la caserma al ponte della Maddalena, la chiesa della SS. Annunziata, il ponte di Eboli, quello di Benevento ...
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Scrittore spagnolo, nato a Ronda (Málaga) il 28 dicembre 1550, morto a Madrid nel 1624. Terminati gli studî all'università di Salamanca (1574), vagabondò durante quattro anni per la Spagna, sospinto da [...] Bibl. Arte y Letras, Barcellona 1881, e in seguito nella Bibl. Aut. Esp., XVIII (1910); ed. S. Gili y Gaya, in Clásicos castell., Madrid 1922-23.
Bibl.: G. Calabritto, I romanzi picareschi di M. Alemán e V. E., Malta 1929, con una ricca bibliografia. ...
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TUTTAVILLA, Vincenzo
Elena Papagna
– Nacque a Napoli il 1° gennaio 1608 da Ottavio e da Porzia del Tufo, figlia di Ottavio, patrizio di Aversa.
Discendeva da una famiglia di origini francesi che nella [...] nel remunerare i baroni che l’avevano coadiuvata nei disordini di metà secolo. Fu investito del ducato di Calabritto nel 1658, dopo la precoce morte in battaglia del nipote Prospero, intestatario di quel possedimento familiare in Principato ...
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