Classe di Echinodermi (v.) del gruppo dei Pelmatozoi (Pelmatozoa Leuckgart): la sola, fra questi, che comprenda specie tuttora viventi, riunite in circa 15 generi. Sono caratterizzati dal possedere un [...] di diversi generi e quello dei dintorni di Pietrogrado calici di Haplocrinus e di Baerocrinus. Nell'America Settentrionale i calcari del gruppo di Trenton, Niagara e Hudson, sono talora ricchissimi di resti di Crinoidi. Numerose forme eccellentemente ...
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POLA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Guido ALMAGIA
Vittorio SOGNO
Ferdinando FORLATI
Vittorio SOGNO
Clarice EMILIANI
B. F. T.
Capoluogo della provincia omonima che abbraccia quasi per intero [...] è un monotono ripiano anch'esso calcareo, rivestito, particolarmente nelle bassure, dalla terra rossa derivante dall'alterazione chimica dei calcari. La superficie agraria e forestale copre 357.482 ha. (95,4% della totale) dei quali 132.280 occupati ...
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ODESSA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città dell'Ucraina meridionale sorta a poco più di 30 km. a NE. del liman nel quale sfocia [...] profondità; prevalgono terreni del Miocene e del Pliocene, per lo più costituiti di marne, argille, sabbia, löss, calcari, quasi tutti assai permeabili. Paesaggio di aspetto uniforme, presenta scarsi dislivelli, con rilievi inferiori ai 150 m., che ...
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PALEOZOICA, ERA
Paolo Vinassa de Regny
. Il nome di Paleozoico fu proposto nel 1838 dal geologo inglese A. Sedgwick. Sebbene egli lo limitasse solo alla parte più antica di quello che oggi è inteso [...] Il Permico è bene sviluppato in Russia, in molte regioni dell'Oriente, nell'Africa settentrionale; in Sicilia sono celebri i calcari del Sosio; nelle Alpi è rappresentato e specialmente nelle Alpi Orientali; è noto anche in Sardegna, ecc. Gli Anfibî ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte (v. vol. VI, p. 434)
S. Tusa
Un rinnovato interesse per la preistoria e un generale successo dell'ottica interattiva fra specificità diverse [...] di analizzare i pigmenti usati: i rossi erano in genere prodotti con il materiale ocraceo dovuto alla dissoluzione dei calcari e consistono in ossidi e idrossidi di ferro; i neri sono, invece, di natura organica essendo costituiti da guano ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] Meta (2247 m.) sul quale corre ora l'estremo confine sud-orientale. Sono montagne formate da pile potenti di calcari di diversi orizzonti dal giurassico all'eocene, in genere assai fessurati e disturbati da faglie; aridi specialmente nelle zone più ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] argilloso e l'ha accumulato nelle depressioni o l'ha riversato nel mare, mettendo allo scoperto i sottostanti calcari compatti del Cretacico. E sono, per l'appunto, quasi esclusivamente calcarei i più importanti nuclei montagnosi che formano ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , gneiss, scisti cristallini e, parzialmente, anche graniti, nella sua base; ma un ampio e spesso mantello di arenarie e calcari mesozoici e cenozoici si è sovrapposto a tale imbasamento e forma le vette più elevate.
A levante del 141° meridiano ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] di cinabro che si trova fra i terreni più antichi del Triassico inferiore e del Carbonico e i più recenti calcari cretacei.
Nelle Giulie Carsiche si distinguono il Carso in senso proprio, formato dagli scaglioni calcarei meno elevati che sorgono a ...
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Mezzo continuo attraverso il quale si compie il trasporto di un liquido o di un gas. Le condotte si distinguono in: condotte libere e condotte forzate.
Per le prime v. canale. Qui si dirà delle condotte [...] più questo è rapido rispetto al moto di avanzamento. Per le tubazioni metalliche percorse da acque povere di sali calcari è da temere la tubercolizzazione, ossia la formazione sulla superficie bagnata di tubercoli di limonite la cui altezza può ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...