L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] ispirare le strategie che mirano a reintrodurre la fisicità dell’atto linguistico nel testo scritto» (Pistolesi 2004: 30).
Se la fisicità il web). Il capoverso (più spesso detto, per calco sull’inglese, paragrafo), marcato così nel suo isolamento, ...
Leggi Tutto
Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] .
Bisetto, Antonietta (2003), Da formattare a calcio mercato: l’interferenza dell’inglese sull’italiano contemporaneo, in Sullam Calimani 2003, pp. 87-99.
Bombi, Raffaella (2005), La linguistica del contatto. Tipologie di anglicismi nell’italiano ...
Leggi Tutto
Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] congerie di termini non adattati o malamente adattati, di calchi bruti, non sopravvissuti, e non solo appartenenti al ), Il “Vocabolario di marina” di Cesare Tommasini e la politica linguistica di fine ’800, «Studi di lessicografia italiana» 9, pp. ...
Leggi Tutto
L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] alla Sicilia e ai siciliani.
Fra gli adattamenti semantici e i calchi basati sul dialetto si hanno, per es., cacciare «vomitare», fenomeno aveva una certa diffusione in tutte le aree linguistiche sarde a eccezione di quella campidanese, ove l’uso ...
Leggi Tutto
Nella teoria dell’➔interferenza linguistica il termine forestierismo è talvolta usato per indicare quelle parole o espressioni di matrice straniera che più propriamente sono denominate prestiti integrali, [...] un valore più generale, indicando una qualsiasi parola o fenomeno linguistico dovuto a influenza straniera. E quindi non solo i prestiti integrali, ma anche gli adattamenti e i calchi, specialmente se vi si avverte ancora la matrice alloglotta. Se ...
Leggi Tutto
Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] informatica, file), ➔ calchi semantici (memoria di un calcolatore), calchi-traduzione (disco rigido per rum.farum.it).
Marello, Carla (1995), Terminologia, in Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, diretto da G.L. Beccaria, ...
Leggi Tutto
L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] i termini che denotano realtà o referenti locali) e ➔ calchi semantici dal dialetto, fonti entrambi di possibili casi di ➔ ottocentesche e dalle spinte postunitarie all’unificazione linguistica (➔ scuola e lingua), continuò a manifestarsi ...
Leggi Tutto
In linguistica il prestito indica un qualsiasi fenomeno di ➔ interferenza, dovuto al contatto e all’influsso reciproco di comunità che parlano lingue diverse, e non solo lingue letterarie o generalmente [...] circola in italiano dall’Ottocento ed è comunemente accolto dai linguisti, anche se è nato dalla falsa idea che nel ragioni che, caso per caso, orientano la scelta fra un calco o un prestito: molto dipende dall’atteggiamento individuale e dal ...
Leggi Tutto
Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] giunti fino a noi (per es., nuca, i calchi pomo d’Adamo e vena safena; Serianni 2005: 176).
Nel linguaggio comune alcuni termini anatomici risultano colpiti da interdizione (➔ tabu linguistico). Si tratta in genere di parti del corpo connesse ...
Leggi Tutto
Con slogan si intende una «formula sintetica, espressiva e facile da ricordarsi, usata a fini pubblicitari o di propaganda» (GRADIT). La veste straniera del termine (inglese, dove, però, significa «grido [...] motivi del repertorio popolare), basta siano ascritte al calco parole coerenti sotto il profilo ritmico e metrico dello slogan, in Id., Le parole e i fatti. Cronache linguistiche degli anni Settanta, Roma, Editori Riuniti, pp. 151-156.
Desideri ...
Leggi Tutto
calco1
calco1 s. m. [der. di calcare3] (pl. -chi). – 1. Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre dalla forma così ottenuta copie dell’oggetto originale: trarre un calco. Anche la copia ottenuta...
area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...