Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] , 1937, e Retroscena, 1939, interpretate da Elisa Cegani, sua compagna anche di vita, e circoscritte al mondo del calcio, della moda e della lirica), sia di spettacolarizzare la politica. Interpretati da Gino Cervi e Amedeo Nazzari, Ettore Fieramosca ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] capeggiata da certi suoi cugini, Iacopo e Giovanni Brandolini, forse su mandato del conte Giulio Camillo, fu massacrato a colpi di calcio d'archibugio.
Fonti e Bibl.: Paolo V e la repubblica veneta. Nuova serie di documenti (1605-1607)..., a cura di ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] 1978, pp. 82-85; Le città galleggianti. Navi e crociere negli anni '30, Milano 1978, p. 8; G. P. Ormezzano, Storia del calcio, Milano 1978, p. 12; C. Brogi, Come eravamo. 35 anni di vita milanese, Milano 1980, pp. 105.; SICOF 1989. Sezione culturale ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] una delle prime lastre fu realizzata proprio dal G. da un disegno di G. Zocchi. Datata al 1738, rappresenta il Gioco del calcio in piazza S. Croce. Nel corso degli anni successivi il G. realizzò altre due incisioni per la stessa opera: La festa degli ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] di morte "perché e' non fussi disaminato, e dicesse cosa, onde tu portassi poi pericolo. Allora Dante... gli dette un calcio e gli disse villania" (G. Busini, p. 27).
Nei mesi immediatamente successivi l'ostilità che colpiva i più accesi degli ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] , Rosas, Colibre e Perpignano; mentre dirigeva i lavori in quest'ultima piazzaforte, per effetto della polvere di calcio in mezzo alla quale continuamente viveva, divenne cieco. Era il 1555: dopo quarantaquattro anni di ininterrotto servizio fu ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] 33-130). Nel campo della patologia della milza, degne di menzione sono le ricerche che il D. condusse sulle splenopatie calcio-siderotiche, che interpretò di natura degenerativa (Sulle splenopatie ad "aree di Gamna", in Annali di medicina navale, III ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] della varietà dei problemi che seppe affrontare si ricordano due lavori di interesse fisiopatologico: Il metabolismo del calcio nelle affezioni dello scheletro e nelle ossificazioni eterotope, in Atti dell'Acc. medica lombarda, XXII (1933), pp ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] e socio corrispondente di diverse accademie nazionali e straniere.
Vivace e prestante fisicamente (in gioventù era stato giocatore di calcio di buon livello), fu colto durante una vacanza da un improvviso malore che lo portò a rapida morte a Milano ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] dell'organismo. L'epidermide dei Molluschi è delicata, molle e contiene ghiandole mucose che possono secernere carbonato di calcio per la formazione della conchiglia. I calamari e i polpi hanno sviluppato un tegumento più complesso, formato da ...
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calcio1
càlcio1 s. m. [lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. Calcagno, e anche il piede intero, spec. in quanto preme su qualche cosa: il papa gli puose il c. in sul collo (G. Villani). 2. estens. a. letter. Parte inferiore, piede di una...
calcio2
càlcio2 s. m. [der. di calciare]. – 1. Colpo dato col piede (di solito con la punta): dare, tirare, assestare un c.; prendere a calci qualcuno; fu cacciato via a calci nel sedere. Di animali (cavalli, muli, asini), colpo dato menando...