DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] effetto retroattivo dall'anno 1942. Nel 1951-1952 collaborò con M. Picone presso l'Istituto nazionale per le applicazioni del calcolo, da quest'ultimo fondato e diretto. Nel 1954 fu chiamato presso la facoltà di economia e commercio dell'università ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] del G., Decadenza.
Vi si narrava la storia dell'avvocato Paolo Renaldi "ambizioso parlamentare e uomo di successo, calcolatore cinico e arrivista, che va incontro infine allo scacco delle sue aspirazioni di politico, di amante, di marito, di ...
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PICONE, Mauro
Angelo Guerraggio
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1885, terzogenito di Alfonso e Anna Bongiovanni, nativi e residenti a Lercara Friddi.
La crisi dell’industria zolfifera siciliana, causata [...] Olanda e la Svizzera ma alla fine furono l’Italia e l’IAC di Picone a vincere la competizione. Il grande centro di calcolo sarebbe insomma dovuto sorgere a Roma. Il fatto che alla fine non fu realizzato, perché nel frattempo i più importanti Stati ...
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NISTRI, Umberto
Giuseppe Ceraudo
NISTRI, Umberto. – Nacque a Roma il 16 settembre 1895, figlio primogenito di Raffaello e di Letizia Nistri, cugini con lo stesso cognome, originari di Quinto, frazione [...] prodotti dalla OMI risultarono le macchine più diffuse sui mercati di tutto il mondo. Nel 1961, con l’avvento del calcolatore, la OMI realizzò il primo strumento di fotogrammetria numerica al mondo utilizzando i concetti e i brevetti di Uki Helava ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] Praxis 48 e Tekne 3 (1964), le portatili Lettera 36 e Valentine (insieme a Perry King), entrambe del 1969, le calcolatrici Logos 27 (1965), Divisumma 26 (1967) e Summa 19 (1970). Inoltre, alla fine degli anni Sessanta, progettò il primo sistema ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] tra dati astronomici moderni, dati riscontrati da Tolomeo e in altri antichi. Cavalieri, che pure aveva aiutato il M. nei calcoli, in una lettera a Galileo non nascose di non condividere la sua ipotesi che la meridiana «si muova, cioè che si ...
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SCARPA, Antonio
Maria Carla Garbarino
Valentina Cani
– Nacque a Lorenzaga, frazione di Motta di Livenza (Treviso), il 19 maggio 1752 da Giuseppe, barcaiolo, e da Francesca Corder.
Le incertezze circa [...] di Scarpa un ritratto inquietante – che oggi va forse ridimensionato – descrivendolo implacabile con i nemici, freddo, calcolatore e avido, avaro, superbo e insensibile, potentissimo e solo. Durante la lunga malattia che precedette la sua ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] divinabat" (p. 81). Sembra però che a dispetto della sua fama professionale il M. fosse brusco di maniere e calcolatore: pare che egli non esitasse ad abusare della sua posizione professionale per perseguire i suoi interessi artistici ed economici. A ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] non riconoscere una buona dose di superficialità, non per questo gli si deve attribuire un atteggiamento così meschino e calcolatore. La sua passione per gli studi biblici e liturgici non si affievolisce negli anni successivi (lascerà in eredità al ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] curiosità scientifica e per il conquistador era destinato a una rapida dissipazione: sicché il C. riserva il medesimo occhio calcolatore agli schiavi e alle preziose porcellane, alle erbe rare e alle piante preziose (non vanno taciute le sue saporite ...
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calcolatore
calcolatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. calculator -oris «computista, maestro di calcolo»; nel sign. 3, è un calco dell’ingl. computer (v.)]. – 1. a. In senso generico, chi, o che, fa i calcoli: di un c., che sopra qualunque...