Storia (p. 401). - Le macchine da scrivere costruite fino alla metà del sec. XIX e oltre, comprese quelle di P. Foucauld (1849), dell'americano C. Thurber (1843), ecc., sono tutte fondate sullo stesso [...] esigenze dell'organizzazione razionale del lavoro d'ufficio; e perciò si mira a ottenere che la macchina possa compiere anche calcoli e possa servire a usi di contabilità.
Come è stato detto, conviene distinguere le macchine da scrivere contabili e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cibernetica inaugura, nella prima metà del Novecento, lo studio comparato degli organismi [...] e nella stessa concezione di macchina e di interazione uomo-macchina. Nel 1941, in Germania, Konrad Zuse costruisce il calcolatore digitale elettromeccanico Z3, e nel 1944, negli Stati Uniti, Howard Aiken costruisce il Mark I. Qualche anno dopo, nel ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] semplice prodotto editoriale, ideando numerose campagne pubblicitarie (dalla macchina da scrivere Lettera 22, 1950, alla calcolatrice Tetractys, 1956, alla Lexikon) e manifesti divenuti celebri (come Numbers, 1948). Disegnò inoltre varie copertine ...
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Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] Ma essi non parvero, a quel punto, all'altezza della situazione: la debolezza, l'indecisione, la politica gretta e calcolatrice che troppo richiamava la loro origine mercantile, tutto ciò ne impedì la piena affermazione. Pur mostrandosi alla testa di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'elegia d'amore
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’elegia latina si sviluppa nell’età augustea come un genere nuovo [...] nel I libro, la sua personalità ci appare mutevole e piena di contraddizioni, essendo ella rappresentata ora come spregiudicata calcolatrice, ora come ingenua, talvolta come donna esperta e vissuta, altre volte ancora con i tratti di una semplice ...
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La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] /-a, che ha significato anche locativo.
Fra i numerosi derivati con -tore: amplificatore, bollitore, calcolatore, contatore, distributore, miscelatore, mitragliatore, ripetitore, trasmettitore, umidificatore. I nomi in -trice sono tendenzialmente più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidamento delle istituzioni monarchiche, l’influenza pratica della dottrina [...] non si lega più alle irrazionali prove ordaliche, ma a un sofisticato meccanismo probatorio costruito dalla razionalità calcolatrice della dottrina giuridica, che assegna preventivamente a ciascun tipo di prova un determinato grado di forza probante ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] , partendo da poche definizioni ricrea il primo libro degli Elementi di Euclide, poi ragazzo costruisce la prima calcolatrice numerica, sedicenne scrive il capolavoro del Saggio sulle coniche (1640) avvicinato dai contemporanei ad Archimede, a quando ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] Francalanza, la cui morte, che pure apre il romanzo, non rende la presenza meno ossessiva. Orgogliosa, dispotica, avida, calcolatrice e ingiusta anche verso i suoi figli, questa matriarca assomma in sé tutti i caratteri negativi della famiglia, sui ...
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Teoria del controllo e progetto tecnico dei controlli automatici. - L'impostazione originaria dei c. a. è stata prevalentemente tecnica; grande importanza infatti ha avuto lo sviluppo dei componenti tecnici [...] 2 e w-1(t) abbia la sovraelongazione assegnata. Dal modello del sistema a ciclo chiuso descritto dalla W(s) così definita si calcola T(s) e quindi G1(s) = T(s)/G2(s). Questo è essenzialmente il procedimento di sintesi diretta.
Il punto più delicato è ...
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calcolatrice
s. f. e agg. [der. di calcolare]. – Macchina da calcolo di non grandi dimensioni che permette di eseguire addizioni e sottrazioni (addizionatrice) ed eventualmente operazioni più complesse come moltiplicazioni, divisioni, estrazioni...