L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] dubbio dal fatto che essi si sentivano frustrati nel vedere che i loro figli non erano in grado di eseguire i calcoli matematici tradizionali con sufficiente abilità. E non essendo essi stessi in grado di capire le cose che venivano insegnate, i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] per capirlo. (Huygens a Leibniz, 24 agosto 1690, in GM, II)
Ho cercato dopo la mia citata lettera di capire il vostro calcolo differenziale e ho così insistito che capisco ora, ma soltanto dopo due giorni, gli esempi che ne avete dati, l'uno sulla ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] (1 - x).
Dall'iterazione di questa funzione, si derivano le successive generazioni; vale a dire, data una popolazione iniziale x0, si calcola in successione
La successione numerica degli x0, x1, x2 , ..., si chiama l'orbita di x0 rispetto a Fk. Per ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] la determinazione delle trasformate di queste ultime, cioè la ripetuta applicazione di una trasformazione asintotica, non richiede che calcoli algebrici e di derivazione. Nel caso delle superfici, una trasformazione di contatto di Lie che porti le ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] dapprima al Lie, soprattutto per quanto riguardava i gruppi continui infiniti.
L'A., giovandosi di metodi e concetti del calcolo funzionale, riuscì a risolvere il problema limitando la sua indagine ai gruppi imprimitivi (essendo già noto il caso dei ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] meno" per indicare le unità oggi dette immaginarie e denotate rispettivamente con + i e - i, e dette gli assiomi di calcolo per il nuovo simbolo. Operò allo stesso modo con i numeri chiamati "complessi" nel secolo successivo, procedendo poi con mano ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] l'azimut e la longitudine astronomici (cioè riferiti alla normale al geoide); sono punti di riferimento per operazioni e calcoli geodetici. ◆ [ALG] Regola di L.: regola per lo sviluppo del determinante di una matrice quadrata (v. oltre: Teoremi di ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] una misura μ sullo spazio ℑ delle funzioni di ripartizione su R tale che
dove PF(B) è la probabilità di B calcolata sotto l'assunzione che tutte le Xn sono indipendenti e identicamente distribuite secondo F, μ è la misura di probabilità iniziale che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] un unico u∈K tale che a(u,v−u)≥(f,u−v). Questo risultato, destinato a divenire un classico del calcolo delle variazioni grazie anche alle sue numerose applicazioni, ha contato un numero molto elevato di varianti ed estensioni; lo sviluppo forse ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] tra l'omologia e l'omotopia di uno spazio e del suo rivestimento universale e, due anni dopo, sarà in grado di calcolare molti gruppi di omotopia delle sfere. Serre sarà insignito della medaglia Fields nel 1954.
La teoria dei fibrati. N. Steenrod ...
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calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...