L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] indicato come modello: quello di Pierre-Simon de Laplace (1749-1827).
Sebbene il ruolo di Laplace per gli sviluppi del calcolo delle probabilità e in parte anche della statistica dell'Ottocento sia messo in evidenza quasi sempre quando si parla della ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di componenti. Viene realizzato negli Stati Uniti un circuito integrato per elaboratori elettronici contenente 450.000 unità base di calcolo ca. (transistori oppure dispositivi analoghi); all'epoca i circuiti integrati contengono tra 40.000 e 70.000 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] è significativo del fatto che essi hanno poco a che vedere con quelli di cui i Greci si servivano per i calcoli. Il sistema di numerazione greco era assai complicato, quasi nessun matematico greco lo studiò (v. cap. XVIII, a proposito dell’Arenario ...
Leggi Tutto
PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] 89 per il secondo estratto, dopo che dall'urna è stata tolta una pallina, e così via): su questa base si possono calcolare le probabilità che esca un certo terno, o che un numero accumuli un ritardo prefissato, e ancora, giocando ogni settimana su un ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] massimo (relativo), vicino al quale possiamo definire F(α)=f(x+αh,y+αk,z+αl)⟨f(x,y,z)=F(0): secondo la teoria del calcolo in una sola variabile, in un punto di massimo si ha dF/dα=0, ossia du=0 (supponendo, come egli afferma, che u sia continua). Ciò ...
Leggi Tutto
calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...