CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] riguarda l'argomento delle funzioni definite per ogni intero n positivo y = f (n), che dà luogo a un calcolo detto calcolonumerico integrale, istituito già nel secolo scorso dal russo Bugajeff e dall'italiano E. Cesaro, e continuato con successo dal ...
Leggi Tutto
ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] compasso polimetro consiste in un regolo calcolatorio che, dotato di diverse serie di scale, consente vari tipi di calcolonumerico rapido e approssimato. Anche quest’opera, come quella sugli orologi solari, non era originale, poiché seguiva di quasi ...
Leggi Tutto
BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] dell'Archiginnasio di Bologna e pubblicati nel 1929.
Il primo libro, supposto noto il calcolonumerico nel campo assoluto di razionalità, inizia l'esposizione col calcolo delle potenze e delle radici, già noto ai matematici del tempo. La trattazione ...
Leggi Tutto
TRICOMI, Francesco Giacomo
Erika Luciano
Nacque a Napoli il 5 maggio 1897 in un’agiata famiglia borghese da Arturo e Corinna Di Lustro.
Frequentò l’istituto tecnico locale, dove maturò una passione [...] Bessel, Gauss, Hankel) con relative applicazioni. Nel campo delle matematiche applicate spiccano i contributi di calcolonumerico e di calcolo delle probabilità e statistica, fra cui la prima teoria quantitativa del fenomeno della resistenza dei ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] , sia singole, sia come componenti di sistemi binari stretti. A causa delle grandi limitazioni allora esistenti nel calcolonumerico, questi studi erano svolti ricorrendo a modelli molto semplificati dal punto di vista fisico, ma che facevano ricorso ...
Leggi Tutto
BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] si uniscono le quantità x, z delle sostanze S, s in proporzione di 1: n; saranno
???
e in conseguenza???
Al calcolonumerico della massa delle due fasi il B. fece poi seguire alcune considerazioni sulla natura delle forze di afflinità che producono ...
Leggi Tutto
BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] del fenomeno trattato. Indubbiamente, in questo senso, egli precorre i tempi prospettando agili procedimenti di calcolo, numerico e grafico, delle riduzioni anche per migliaia di stazioni gravimetriche, quando operare su un paio di centinaia di ...
Leggi Tutto
STAMPACCHIA, Guido
Silvia Mazzone
– Nacque a Napoli il 26 marzo 1922 da Emanuele e da Giulia Campagnano.
Di famiglia ebraico-valdese ma essenzialmente laica, conseguì la maturità classica al liceo Gian [...] dinamica dei fluidi nel piano odografo, di infiltrazione in mezzi porosi e in qualche caso non trascurò il calcolonumerico delle soluzioni. Un primo punto su quanto ottenuto, insieme alla trattazione di molteplici esempi e applicazioni, è contenuto ...
Leggi Tutto
SESTINI, Giorgio
Giovanni Frosali
– Nacque a Firenze il 25 giugno 1908 da Adolfo e da Erminia Silvestri.
Provenendo da una formazione classica, si laureò in matematica all’Università di Firenze nel [...] aveva intuito quella che sarebbe stata l’importanza crescente della matematica nella descrizione del mondo fisico e nel calcolonumerico correlato ai modelli conseguenti. Nell’ultimo periodo a Parma Sestini si avvicinò allo studio del problema di ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] realium cuiuslibet aequationis unius incognitae (Roma 1874) fornisce un metodo per la limitazione e per il calcolonumerico per successive approssimazioni delle radici reali di un'equazione algebrica o trascendente. Molto successiva, sempre nel ...
Leggi Tutto
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...