Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] sono definite sui v. e che consentono di costruire un’algebra dei v. e di sviluppare un vero e proprio calcolovettoriale. La prima operazione fondamentale è quella di composizione o somma di due v. secondo la regola del parallelogramma (suggerita ...
Leggi Tutto
Fisico matematico (Dublino 1805 - ivi 1865), prof. di astronomia al Trinity College di Dublino, astronomo reale d'Irlanda. Presidente (1837) della Royal Irish academy. Tra i risultati di maggior rilievo [...] delle sue ricerche sono il principio e le equazioni che portano il suo nome. A H. si deve anche l'introduzione dei quaternioni, e del conseguente algoritmo vettoriale e geometrico da cui hanno preso origine varî sistemi di calcolovettoriale. ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] delle velocità non si effettua più per semplice somma vettoriale ma secondo una legge un po' più complessa, carattere intrinseco degli enunciati solo mediante l'impiego del calcolo differenziale assoluto e dei metodi della geometria differenziale. Si ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] sono più considerati, a stretto rigor di termini, nozioni fisiche fondamentali (eccetto che in meccanica quantistica); (4) il calcolovettoriale, che attualmente è alla base di tutte le trattazioni dell'elettrodinamica, in gran parte dell'opera non è ...
Leggi Tutto
vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] operazioni di somma (o composizione), di decomposizione, di prodotto, ecc., sviluppando così l'algebra dei v. (o calcolovettoriale). La prima operazione fondamentale è quella di composizione o somma di due v. (secondo la regola del parallelogramma ...
Leggi Tutto
Lagrange Giuseppe Luigi
Lagrange 〈lagràngë〉 (it. Lagràngia) Giuseppe Luigi (in fr. Joseph-Louis) [STF] (Torino 1736 - Parigi 1813) Prof. di matematica nella Scuola di artiglieria a Torino (1755), poi, [...] di costruire la forma delle linee di velocità del fluido. ◆ [MCC] Funzione di L.: lo stesso che lagrangiana. ◆ [ANM] Identità di L.: nel calcolovettoriale, dati i vettori a, b, c, d, è (a╳b)✄(c╳d)= (a✄c)(b✄d)-(a✄d)(b✄c). ◆ [OTT] Invariante di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] nazionale. Nel volume Principi scientifici dell'elettrotecnica (ibid. 1907) lo studio delle correnti alternate venne affrontato sia con il calcolovettoriale, sia con il metodo simbolico, sviluppato da C.P. Steinmetz.
I problemi che il G. si trovò ad ...
Leggi Tutto
MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] elettromagnetico. Lezioni di fisica matematica (Milano 1931), esposizione sintetica e personale che dai fondamenti del calcolovettoriale giunge alla relatività einsteiniana. Il M. arricchì di risultati fondamentali anche la teoria della propagazione ...
Leggi Tutto
BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] , in Mem. dell'Accad. delle scienze di Bologna, s. 7, IV (1916-17), pp. 103-12; Qualche nuovo sviluppodi calcolovettoriale, in Boll. dell'Unione mat. ital., XIV (1935), pp. 133-142; Pluridifferenziali e rotazionali di plurivettori negli spazi Sn, in ...
Leggi Tutto
MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] C. Burali Forti, poi suo compagno in molti lavori, rinunciò alla carriera universitaria per l'ostilità incontrata dal suo approccio al calcolovettoriale, già dal 1897 il M. si trovò a confrontarsi con T. Levi-Civita. In occasione dei concorsi per la ...
Leggi Tutto
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...