Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] solitamente citato soprattutto in rapporto allo sviluppo del calcolodelle probabilità, non dovrà essere letto solo in inverso. In secondo piano erano rimaste le considerazioni sulle variazioni di estensione dei corpi che mantenevano la medesima forma ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] fk rispetto alle xh (→ jacobiano: Determinante j.). ◆ [ANM] M. limitata definita positiva: v. variazioni, calcolodelle: VI 468 a. ◆ [ALG] M. nulla: quella i cui elementi sono tutti nulli. ◆ [ALG] M. ortogonale: una m. che sia uguale all'inversa ...
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funzione
funzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] f. seno). ◆ F. sorgente: v. plasma, irraggiamento elettromagnetico da: IV 524 c. ◆ Principio del massimo delle f. armoniche sferiche: v. variazioni, calcolodelle: VI 465 e. ◆ Teorema della f. inversa: v. punti critici, teoria dei: IV 631 b. ◆ Teoria ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] accademiche di matematica (Memoria sull'uso dellevariazioni nelle costanti nella integrazione delle equazioni e coefficienti variabili, 1805;la Memoria sopra i principi e le applicazioni del calcolo differenziale ed integrale, 1806; lo scritto ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] 1-92.
Riscossero notevole apprezzamento i suoi lavori teorici di calcolodell'angolo compreso fra l'asse di rotazione e quello di figura collaborazione internazionale per lo studio dellevariazioni a corto periodo delle latitudini, che sfociò nella ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] s. con un piano passante per l'asse si chiama meridiano. ◆ [ANM] S. di rotazione di area minima: v. variazioni, calcolodelle: VI 463 c. ◆ [MCS] S. di tensione: v. fase, coesistenza di: II 526 a. ◆ [ALG] S. di traslazione: quella descritta da un ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] teoria degli insiemi e sulle sue applicazioni a insiemi di punti su una retta, un piano, ecc. nello spazio ordinario oppure a più di tre dimensioni: v. misura e integrazione. ◆ [ANM] Teoria geometrica della m.: v. variazioni, calcolodelle: VI 469 a. ...
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Legendre Adrien-Marie
Legendre 〈lëgŠàndr〉 Adrien-Marie [STF] (Tolosa 1752 - Parigi 1833) Prof. di matematica nell'École militaire di Parigi (1775); passò a dirigere, nel Bureau des longitudes (1787), [...] Polytechnique (1816). ◆ [ANM] Condizione di L.: condizione necessaria di minimo per soluzioni estremali di problemi variazionali: v. variazioni, calcolodelle: VI 463 f. ◆ [ANM] Equazione di L.: l'equazione differenziale omogenea (1-x2)y''-2xy'+n(n ...
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Dirichlet Peter Gustav Lejeune
Dirichlet 〈diriklé〉 Peter Gustav Lejeune [STF] (Düren, presso Aquisgrana, 1805 - Gottinga 1859) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino, succedette a Gauss nell'univ. [...] Sn(x) di una serie di Fourier di una funzione continua e periodica di periodo 2π. ◆ [ANM] Principio di D.: v. variazioni, calcolodelle: VI 465 c. ◆ [ANM] Problema di D., o primo problema di valori al contorno (il secondo problema è quello di Neumann ...
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metrica riemanniana
Luca Tomassini
Un tensore g di rango 2 definito su una varietà differenziabile n-dimensionale che sia covariante, simmetrico e definito positivo. In ogni spazio tangente TπMν nel [...] il funzionale l è detta geodetica e ogni curva di lunghezza minima tra due punti p,q∈Mν è tale. Viceversa, solo gedetiche di lunghezza sufficientemente piccola sono curve di lunghezza minima.
→ Geometria differenziale; Variazioni, calcolodelle ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...