FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] pure dall'abbandono delle aziende marginali delle aree montane e collinari.
Alcune variazioni sono intervenute anche edifici esistenti: i metodi di calcolo e le tecnologie necessarie al raggiungimento della sicurezza hanno richiesto molto spesso il ...
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TRIBUTI
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, II, p. 9; III, I, p. 850)
Sistema tributario italiano. - I t., o entrate fiscali, sono prestazioni pecuniarie obbligatorie [...] vita, nei limiti fissati dalla legge.
Il calcolodell'IRPEF e il relativo pagamento vengono effettuati mediante mirano a colpire i passaggi di ricchezza effettuati mediante variazionidella proprietà o mediante costituzione di diritti reali. Sono ...
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SVILUPPO SOSTENIBILE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
La straordinaria crescita numerica della specie umana (5 milioni di persone diecimila anni fa, quando iniziò l'agricoltura; oltre 5,5 miliardi [...] nuovi chip e computer neurali consentono di affrontare il calcolo di situazioni e sistemi sui quali non si delle condizioni di vita se non di scomparsa della vita stessa, diventa un dovere preoccuparci di prevenire e controllare anche le variazioni ...
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FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (App. III, 1, p. 655)
Orlando D'Alauro
INTERNAZIONALE 1. Dal 1946, anno in cui ha incominciato a funzionare, fino all'estate del 1971 il F. m. i. ha operato in modo conforme, [...] del 32,5%: esso è peraltro collegato ad alcune variazioni nell'entità della quota spettante ai singoli paesi e ha, in si converte nelle singole monete nazionali. Per effettuare il calcolo si considerano innanzitutto i valori espressi in dollari ( ...
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Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] Il numero assoluto dei poveri non ha subito notevoli variazioni: ciò, considerato l'aumento di popolazione, ha è che il reddito preso in considerazione per il calcolodella povertà comprende i trasferimenti sociali, ossia tutte quelle sovvenzioni ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] possedere i bisogni, i comodi o i piaceri dell'umana vita. Ma dopo che la divisione del costi di produzione e nel calcolo di tali costi domina la nessun'altra causa influisce sul valore o sulle variazioni del valore, fuorché intensità di domanda e ...
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Diritto civile. - A parte alcuni ritocchi alle norme concernenti la compensazione legale, la novità del codice civile del 1942 consiste nell'avere riconosciuto in modo esplicito la compensazione giudiziale [...] ; si riteneva che la manovra automatica dellavariazionedella quantità di moneta esistente su ogni mercato , alla realtà. Si è cominciato con il calcolo, presuntivo e preventivo, delle possibilità effettive di esportazione del paese più povero ...
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Caratteristica climatica legata, secondo modalità diverse, alla mancanza d'acqua. L'apparente semplicità dell'enunciato dà luogo in realtà, al momento della specificazione e della valutazione, a una serie [...] in zone climatiche caratterizzate da rilevanti variazioni stagionali delle temperature lo stesso valore di P idriche, rapporto che presiede alla produzione primaria. Inoltre, per il calcolo di ETP è adottata la formula di Penman (v. sopra), ...
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VITA Dopo che, per il r. decr. legge 20 febbraio 1927, n. 222, l'Istituto centrale di statistica ebbe l'incarico, fino allora affidato all'Unione statistica delle città italiane, della formazione dei numeri [...] -indici, l'Istituto centrale di statistica, mentre dà mensilmente notizia delle loro variazioni per i singoli capoluoghi di provincia e per il paese nel suo complesso, calcola pure mensilmente i numeri-indici dei salarî contrattuali nell'industria e ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] rispetto ai fini, e conducono entrambi a un calcolo economico razionale. Egli precisa che l'equilibrio del pubblico determina un incremento del reddito nazionale eguale al valore dellavariazione del bilancio stesso (v. Haavelmo, 1945; v. Parravicini ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...