LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] attendere: egli elogiava il metodo analitico (poi chiamato metodo dellevariazioni) del giovane studioso torinese, metodo che adottò nelle sue fondamentali memorie sulla questione dei fondamenti del calcolo differenziale che egli voleva liberati da ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] accademiche di matematica (Memoria sull'uso dellevariazioni nelle costanti nella integrazione delle equazioni e coefficienti variabili, 1805;la Memoria sopra i principi e le applicazioni del calcolo differenziale ed integrale, 1806; lo scritto ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] 1-92.
Riscossero notevole apprezzamento i suoi lavori teorici di calcolodell'angolo compreso fra l'asse di rotazione e quello di figura collaborazione internazionale per lo studio dellevariazioni a corto periodo delle latitudini, che sfociò nella ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] ", hanno infatti lo scopo di avviare i giovani al calcolo ed alla fisica-matematica: per questo ha riunito in , a giudizio del Settimo) variazioni che egli aveva apportato al manoscritto. Anche la considerazione dell'altra classe di solidi che ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] gli scoli luridi e pluviali della città dalle acque del Tevere per renderli indipendenti dalle variazioni di livello del fiume e per la limitazione e per il calcolo numerico per successive approssimazioni delle radici reali di un'equazione algebrica ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...