L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] . Se ne deduce che la pratica con successioni e serie doveva avere in quell'epoca un carattere piuttosto sperimentale e che calcolinumerici elaborati giocavano un ruolo molto importante anche in riflessioni di carattere teorico. Dalla verifica di un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] di certe classi di funzioni è importante nel calcolo delle variazioni. Monna fa notare come, in un t) è una funzione continua di s e t, e λ è un parametro numerico. Si tratta, una volta assegnata la funzione 'nucleo' K, di stabilire quando la ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] 1/20)+(1/120). Questa la moltiplicherai per 6, che fa 62+1/3+(1/60) cubiti. Questo è il numero [dell'area] del triangolo".
Infine, è calcolata l'area dei segmenti circolari. Nel papiro si dà per scontato che l'altezza (a) di un segmento circolare e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] sviluppo in serie di v−3 fino all'ordine dei quadrati delle eccentricità, e dunque a calcolare i coefficienti b nella terza riga della [37]. Calcolandonumericamente (B−eD) nella [36], egli ottenne un valore prossimo a zero; usando allora le formule ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] . Una prima teoria fu introdotta dagli antichi greci nell'ambito dello sviluppo del sistema numerico. Nella seconda metà del XVII sec., con il calcolo integrale di Isaac Newton (1643-1727) e Gottfried Wilhelm Leibniz (1646-1716), venne formulata ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] matematica, 1846) aveva legato strettamente l'analisi matematica alla logica, presentando l'attività di calcolo come fondata non su grandezze o numeri, bensì su 'forme', ovvero su operazioni. Schröder aveva stretti rapporti personali con Hermann ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] la serie geometrica ∑∞n=0anxn (nella quale si ha an=an, con a numero positivo fissato) converge nell'intervallo −1/a⟨x⟨1/a al valore 1/( alla matematica pura e applicata dall'invenzione del calcolo in poi. In sintesi, Fourier aveva mostrato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] la nozione di funzione ricorsiva è un equivalente matematico preciso della nozione informale di funzione calcolabile.
Un'analisi matematica del concetto di numero naturale fu compiuta da Richard Dedekind (1831-1916) nel 1888. Egli iniziò notando che ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] e un'altra, presentata soltanto attraverso i suoi oggetti, che è l'analisi diofantea degli interi.
Teoria dei numeri, al-ariṯmāṭīqī, calcolo indiano, algebra, al-ḥisāb e analisi diofantea degli interi: sei discipline che a volte si sovrappongono e si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] in soluzione acquosa progredisce grazie al danese Ole Jannik Bjerrum, che introduce un nuovo metodo di calcolo delle costanti di stabilità basato sul concetto di numero medio di ligandi, e a Gerold Schwarzenbach, che studia le proprietà chelanti di ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...