(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] e la configurazione che ne risulta viene detta rappresentazione vettoriale.
Se le variabili sono più o meno correlate avrà un'influenza sui coefficienti di autocorrelazione che si possono calcola re sulla stessa serie di dati.
In pratica, data una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] si tratta di eventi a tre getti che rivelano la natura vettoriale dei gluoni.
Le teorie dei polimeri e dei cristalli liquidi Poco dopo i francesi D. Bonneau e R. Foy comunicano di avere calcolato 4000 km ca. per Plutone e 2000 km ca. per il suo unico ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] risultato, destinato a divenire un classico del calcolo delle variazioni grazie anche alle sue numerose applicazioni ‒ la teoria degli operatori differenziali ellittici tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] sia pari a 0,17. Per ogni vettore di input x si calcola la risposta corticale, utilizzando campi recettivi gaussiani, e poi la si nella procedura di addestramento.
Nel seguito useremo una notazione vettoriale, per cui x indica un vettore colonna a N ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] e perciò abbiamo usato questa rete in tutti i calcoli successivi.
Finora non abbiamo detto nulla sulla rappresentazione della risposta. Quella più diretta consiste in una rappresentazione vettoriale a componenti binarie, con l come n-esima componente ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] nella corteccia visiva primaria. Di conseguenza, la prima importante differenza con i calcolatori digitali seriali è il fatto che queste rappresentazioni vettoriali sono espressione di molti milioni (a volte miliardi) di elementi costitutivi, proprio ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] 1988). Poiché il vettore di popolazione è la somma vettoriale dei contributi pesati delle singole cellule, e poiché di Ip per le scimmie è vicino al valore di 4,21 bit/s calcolato per i dati sui soggetti umani di cui sopra. In secondo luogo, il ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] in quella unità), e applica quindi la funzione G al valore della distanza, calcola cioè G I X - Xi I. Si noti che nel caso limite per il caso in analisi. Dopo aver posto in forma vettoriale le immagini di esempio può aver luogo la fase di ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] , un anello, un corpo, un’algebra, uno spazio vettoriale (➔ algebra). Considerare, per es., i numeri reali con delle proprietà geometriche e fisiche della s. stessa; calcolo strutturale, determinazione analitica degli sforzi e delle deformazioni in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] functions introduce la mappa duale: se f è un'applicazione da uno spazio vettoriale X in ℝ, e X* è lo spazio duale di X, allora di Plutone. Gerald P. Kuiper e Milton L. Humason calcolano presso il Mount Palomar Observatory, in California, il diametro ...
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vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...