FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] (10 luglio 1811) un Pietro, "orologiaio e possidente", figlio di Felice Maria, risulta abitare a Brescia con la moglie Marianna Caldera al numero 2299 di corso della Pallata, stesso indirizzo dei fratelli Angela (1777-1837), Teresa, Rosa, Giuseppe (m ...
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Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] a pendio dolce verso la base e più accentuato verso l’alto, spesso incompleto o interrotto a tetto da cratere o caldera sommitali, il c. rappresenta la più diffusa delle tipiche forme degli edifici vulcanici a carattere puntiforme o centrale. I c ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] si ricordano una ventina di eruzioni, a cominciare dalla prima menzionata, del 1534; il bianco Antisana (5756 m.), altro vulcano attivo a caldera; il Cayambé (5840 m.), vulcano spento; poi, più a N., il Vulcano di Pasto (4264 m.), che fu in continua ...
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Comprende la parte più arida del Chile settentrionale, tra il 22° e il 27° parallelo meridionale, cioè tra il Rio Loa, che la separa dalla Pampa del Tamarugal, e il Río Copiapó, e tra l'Oceano Pacifico [...] ai porti della costa, tra i quali primeggiano Antofagasta (v.) e Mejillones. Anche Tocopilla, Taltal, Chañaral e Caldera hanno un discreto movimento, sebbene, più che veri porti, posseggano delle semplici rade. (Per ulteriori notizie, v. america ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] che rivelò il complotto alla polizia, l'insurrezione fu però soffocata sul nascere e il G. arrestato assieme con cinque compagni: G. Caldera, G. Garofalo, V. Mondini, P. De Luca e R. Ajello.
Il 28 genn. 1850 il G. fu condannato a morte insieme con ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] 'aristocrazia consolare originaria, tra le quali spiccano i nomi dei Gualandi-Bocci, Sismondi, Lanfranchi-Chiccoli, Casapieri-Caldera, nonché da nobili di Versilia, Lunigiana e Garfagnana e dai "Capitanei Compagniarum Concordiae pisanae civitatis et ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] Rosci), Torino 2001, pp. 9, 20, 140-142, 173, 206, 220, 223, 230, 265, 274; E. Canestrini, ibid, p. 357; M. Caldera, E. P., in Disegni del XIX secolo della Galleria civica d’arte moderna e contemporanea di Torino: fogli scelti dal Gabinetto disegni e ...
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Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (v. vol. IV, p. 1035)
J. A. Martínez
L'ininterrotto susseguirsi delle ricerche ha mutato sostanzialmente il quadro delle nostre conoscenze sulla città antica, [...] L. Abad Casal, La pintura romana en España, Alicante 1982, passim; AA.VV., Homenaje a Sáenz de Buruaga, Badajoz 1982; M.d. P. Caldera de Castor, El vidrio romano emeritense, in Augusta Emerita, I, Madrid 1983, pp. 7-75; J. L. de La Barrera Antón, Los ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] la guerra con Genova, per la cui conduzione nel 1284 i Pisani dettero i pieni poteri al D. e ad Andreotto Saraceno Caldera. Alla battaglia della Meloria, il 6 ag. 1284, parteciparono sia il D. sia il figlio Lotto, che fu preso prigioniero: inesatta ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] rerum di Guglielmo da Pastrengo; l'edizione, assai scorretta, rimase, stando al Montfaucon, pressoché ignorata. Di G. Caldera stampa le Concordantiae poëtarum philosophorum et theologorum, anch'esse, come il B. riconosce, non prive d'errori. A ...
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caldera
caldèra s. f. [dallo spagn. caldera, port. caldeira, propr. «caldaia»]. – In vulcanologia, grande conca a fondo appiattito, del diametro anche di molti km, spesso occupata da un lago, originatasi per sprofondamento delle strutture...