Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] il Carro del Sole nelle lunette astrologiche dei calendari dei mesi che illustrano i primi dodici fogli 120; D. Caccamo, Eugenio IV e la crociata di Varna, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, 79 (1956), pp. 35-87; K.M. Setton, The ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Ducati sull'arte etrusca, 1927, o di E. Strong sull'arte romana, 1907, 1923-25, 1929).
Il nuovo obbiettivo degli studiosi è di guida ai pellegrini, sono talvolta trascritti insieme con i calendarî, come quello di Polemius Silvius, che porta la data ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] del 5° sec. a.C., conservato presso il Museo della Civiltà Romana a Roma (inv. 115197): presenta decorazioni su entrambe le facce e si è visto, di antichissima tradizione che compare nei calendari fra i mesi di aprile e maggio. Sono le ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] il 1500), per giungere alla serie dei fregi dei templi d'età greco-romana (Edfu, Kōm Ombo, Denderah, Esnah) ed ai medaglioni (con Decani Scorpione, esclusa la Bilancia, sul corpetto. Se nel Calendario del 354 il Cesare Gallo († 354) è rappresentato ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] della vita umana; esso è il mese di Maggio nei calendari e appare anche con ulteriori varianti in quei cicli che più München 1970b; R. Crozet, Le thème du cavalier victorieux dans l'art roman de France et d'Espagne, Principe de Viana 32, 1971, pp. 125 ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] . Altrove, come nei regni di Pergamo e di Egitto (ove accanto al macedonico era in uso anche il calendario indigeno, che poi prevalse in età romana) non si adottarono ère particolari, ma si computò il tempo in base agli anni di regno dei singoli ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] fatto che le rappresentazioni figurate dei P. conservateci sono di età romana imperiale; prescindendo dalla tradizione manoscritta esse cessano nel V sec. d. C.
1. Calendarî astrologici (Parapegmi). - Forse la rappresentazione più notevole dei P. era ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] e di cui esiste già memoria nell'antico calendario attribuito a Furio Dionisio Filocalo, il Cronografo -101; J.T. Wollesen, Perduto e ritrovato: una riconsiderazione della pittura romana nell'ambiente del papato di Niccolò III (1277-1280), ivi, pp. ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] Oehler, 1934; in particolare, per almanacchi, calendari e Taschenbücher, Lanckorońska-Rümann, 1954).
Goethe rispose segno opposto, gli incontri che egli poté fare in quei primi anni romani: valga per tutti il nome di Thorvaldsen, e fra i tedeschi, ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] è interpretabile sicuramente come M., in quanto il calendario solare inciso su tavole enee attorno allo zoccolo, fig. 34, tav. 112. A 4; I. Scott Ryberg, Rites of the State Religion in Roman Art, in Mem. Am. Acad., xxii, 1955, p. 22 s., tav. vi, fig. ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...