VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] i Veneziani avere un vescovo metropolita legato al Sacro romano impero, e ciò per loro era inaccettabile. Di qui Puppi (in L'architettura, in corso di stampa): per costoro Calendario sarebbe stato soprattutto un mercante di pietre e marmi (Schuller, ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] vita evangelica, mentre a Tolosa, presso la chiesa di S. Romano, con l'appoggio del vescovo Folco si diedero le basi in cui compare s. Girolamo in abito domenicano). L'introduzione nel calendario liturgico delle feste di s. Domenico e di s. Pietro ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] settore della poliorcetica, a cui attinse poi l’esercito romano, già in età repubblicana; anche in seguito l’ della cosiddetta macchina di Anticitera (una sorta di orologio-calendario astronomico molto complesso), di una catapulta trovata ad Ampurias ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] in cornici temporali qualitativamente differenziate, determinate dal calendario contadino o agropastorale (inverno ed estate, buio con il siciliano di Mario Perrotta e Davide Enia, il romano di Celestini e il sardo della compagnia Cada Die teatro, ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] Sole mediante recitazioni: un culto del tempo, un calendario ritualizzato, che rendono evidente il carattere drammatico della concezione dell'ipostilo; l'incisione risale all'epoca dell'imperatore romano Traiano (98-117). Non è stato possibile finora ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] e lo portano i ricordi. L’astrologia gli fornisce il calendario, un ciclo previsionale che serve da oroscopo, a intuire ipotetici arca in cui si parla italiano e inglese e si mangia romano o alla romana, e da un’attenzione meticolosa all’identità ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] digiuno nel mese di Ramadhan, una delle feste del calendario religioso più seguite anche da chi ha un rapporto tiepido inaugurato, alla presenza dell’allora presidente della Comunità europea, Romano Prodi, il primo tempio sikh a Novellara, in ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] Taurinorum) e P. Vennettilli (G.S. Fiat) e il romano D. Agostini (San Giorgio). Tuttavia non c'erano maestri adeguati ogni anno nel quinto giorno della quinta luna, secondo il calendario cinese, con una cerimonia che prevede riti, manifestazioni di ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] mettono in evidenza le feste principali del calendario orientale con miniature a pagina intera che hanno è quello di Treviri, Stadtbibl., 31) dipendono da un modello romano. Vi si trovano miniature a pagina intera che, distribuite regolarmente nel ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] il Venti Settembre. Si crea infatti un calendario della comunità in base al quale le élites M. Sanfilippo, Scalabriniani veneti nella Germania nazista, in Emigranti a passo romano. Operai dell’Alto Veneto e Friuli nella Germania hitleriana, a cura di ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...