LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] L. II è scomparsa dal calendario della Chiesa universale e anche dal Proprium romano.
Fonti e Bibl.: A. R. Riedinger, Die Dokumente des Petrus notarius regionarius auf seiner Reise von Rom nach Spanien im Jahre 683-4, in Burgense, XXIX (1988), pp. ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Crispo e Costantino iunior74. Infine, come annota il calendario di Filocalo del 354, ogni 1° marzo si A. Calderini, Dizionario dei nomi geografici e topografici dell’Egitto greco-romano, 2,1, Milano 1973, pp. 17-18. Per ulteriori indicazioni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] d.C. in onore della figlia dell'imperatore romano che desiderava sposare. George Sarton avanza l'ipotesi che altri atti di devozione; in terzo luogo, quello di preparare il calendario. La costruzione di un'istituzione più piccola di un osservatorio, ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] . Pavan, La battaglia di Adrianopoli (378) e il problema gotico nell’impero romano, in Studi Romani, 27 (1979), pp. 153-165, ora in Id di Costantino (Acta Sanctorum, maii V 12-14). Nel Calendario di S. Giovanni Maggiore di Napoli è indicato il dies ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] 3 Paneg. 4(8),16,3: «ut nemo fere Romanus occiderit imperio vincente Romano».
4 Paneg. 4(8),16,4: «I cadaveri di quei barbari o cit., pp. 328-329, nota 145 (con ulteriore bibliografia). Il calendario di Filocalo (CIL I2 268) riporta tra il 15 e il 20 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] allontanare la discussione sul non expedit dal calendario delle sedute della Congregazione degli Aes fino ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
72 «L’Osservatore romano», 120, 26 maggio; 125, 2 giugno; 132, 11 giugno 1880.
73 ASV, AES ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] si deve ritenere una sorta di appendice (nel calendario sulle pareti della sacrestia della cappella vi sarebbe cit., p. 139; sui secoli IX-XI cfr. P.E. Schramm, Kaiser Rom und Renovatio, cit.
29 Sul ruolo centrale del palazzo nei secoli X-XI e sulla ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] patriarchi in vista di adottare entro due anni il nuovo calendario. La lettera con la quale comunicava a G. le seconda metà del Cinquecento, Roma 1985, ad indicem; P. Blastenbrei, Kriminalität in Rom, 1560-1585, Tübingen 1995, pp. 18, 23, 43-4, 49, 55 ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] il monumento-memoria, che non solo integra le sintetiche ed ellittiche informazioni contenute nel più antico calendario liturgico romano (Depositio martyrum) ma di fatto, con l'inserimento di nuovi anniversari martiriali, arricchisce l'anno liturgico ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] difficoltà nel situare l’evento nel contesto storico dell’Impero romano tra il 312 e il 337 sono dovute in parte stile più ‘nazionale’ adottando spesso un ciclo annuale, secondo il calendario e i nomi dei mesi armeni, iniziando il primo di nawasard ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...