(lat. nundinae) Nell’antica Roma, giorno di mercato, che ricorreva ogni nono giorno. Nei primi secoli, un metodo semplice per misurare brevi periodi di tempo era quello del nundinum, periodo di nove giorni [...] in quanto i Romani usavano contare secondo il sistema ‘inclusivo’: l’ultima unità di una serie faceva anche da prima unità della serie successiva’. Nel calendario, i giorni del nundinum erano indicati con lettere dell’alfabeto latino, dalla A all’H. ...
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Nell’antico calendarioromano, i giorni dell’anno, indicati con la sigla F., in cui era lecita (fas) la trattazione degli affari pubblici e privati (contrapposti a nefasti). Il termine significò presto [...] i F. Anziati, di età anteriore a Cesare. Il calendario era di solito accompagnato dalla lista dei magistrati eponimi, e F. trionfali erano incisi sui piloni dell’arco di Augusto nel Foro Romano votato nel 31 a.C. dopo il trionfo aziaco, o anche sull ...
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Nel calendarioromano (che ne derivò il nome) il primo giorno del mese, sacro a Giunone, nel quale il pontefice minore annunziava al popolo radunato davanti alla curia calabra se le none sarebbero cadute [...] rappresentazioni teatrali. Da ciò deriva la celebrazione il 1° maggio come festa dei lavoratori.
Calendimarzo Il primo giorno del calendario religioso di Roma antica, nel quale veniva acceso il nuovo fuoco per le case, si rinnovavano i rami di lauro ...
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Nel calendarioromano, il giorno che divide il mese in due parti quasi uguali, cadendo il 15 in marzo, maggio, luglio e ottobre, il 13 negli altri mesi. Residuo dell’originario calendario lunare, in cui [...] ricorrevano nei giorni di plenilunio, le i. erano giorni festivi consacrati a Giove.
Alle i. di marzo del 44 a.C. fu assassinato Giulio Cesare, che si era recato in senato nonostante gli avversi presagi ...
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Stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendarioromano, secondo cui l’anno dell’era cristiana iniziava il 1° marzo. In uso a Venezia fino al 1797, ve ne sono testimonianze nella Francia [...] altomedievale (6°-9° sec.) ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] appare strettamente connessa con l’unificazione di Roma, più precisamente dei colli Palatino, Quirinale e Capitolino; l’arcaico calendarioromano sembra la magna charta religiosa della città unificata. Le 45 feste con nomi propri derivati ora da nomi ...
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Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendarioromano.
Nella tradizione cattolica il mese è dedicato a Maria Vergine, uso di cui si ha memoria fin dal 12° secolo. [...] Nel 18° sec. questa devozione si diffuse dall’Italia in tutti i paesi. Dichiarazione di m. Emessa a Vienna il 30 maggio 1917 dai deputati al Parlamento, riuniti nel cosiddetto club iugoslavo, che chiedevano ...
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settembre Il nono mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, mentre era il settimo (donde il nome) nell’antico calendarioromano. 20 s. 1870 Data dell’occupazione di Roma da parte delle truppe [...] italiane. 8 s. 1943 Data in cui fu annunciato l’armistizio di Cassibile tra Italia e Alleati (stipulato il 3 s.). 11 s. 2001 Data degli attentati terroristici di al-Qā‘ida contro le Twin Towers e il Pentagono ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Alcune dissertazioni, come quella di P. Varese sul Calendarioromano all'età della prima guerra punica (1902) e XXIII (1930), pp. 100-106; E. Täubler, in Zeitschr. Savigny Stift., Rom. Abt., XLIX (1929), p. 700. Si cfr. Deutsches Biogr. Jahrbuch, XI, ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] liturgico di confessore e martire, cui però fu ben presto posta fine, a causa del ricordo del suo cedimento, e il calendarioromano non fa menzione di lui. La sua memoria liturgica è invece celebrata in Oriente il 27 agosto.
fonti e bibliografia
Le ...
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fasti
s. m. pl. [dal lat. fasti, pl. (sott. dies), der. di fas (v.)]. – 1. Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno in cui la trattazione degli affari non era vietata da impedimenti di carattere religioso. Per estens., il termine...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...