TINIA (Tin, Tina)
G. Camporeale
Denominazione, attestata soltanto nelle fonti etrusche, della divinità suprema del pantheon etrusco, che per alcuni caratteri cultuali, religiosi, iconografici si avvicina [...] n. 5); Feltre (M. Pallottino, op. cit.; 718). Nel testo del liber linteus della Mummia di Zagabria, che contiene un calendario di feste religiose, il nome del dio ricorre spesso; nell'iscrizione del Piombo di Magliano una sola volta.
Non è possibile ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] un'iscrizione con la data d'inizio della scrittura (1168). Sempre pisano, e legato a questo gruppo, è lo splendido salterio con calendario (Firenze, Laur., Acq.e Doni 181) proveniente da S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa, al quale Garrison (1953-1962, II ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] Cristo, la Passione e la Vita di s. Pellegrino - cui si uniscono le rappresentazioni dell'inferno e del paradiso, del calendario con le allegorie dei mesi, nonché figure di santi, personaggi dell'Antico Testamento e altre figure estranee ai contesti ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] a sacerdoti frigi, fino all'età dell'imperatore Claudio, dopo la cui riforma esso sviluppa le sue forme complesse - il calendario di Filocalo ne registra il ciclo festivo in marzo - diffondendosi poi da un capo all'altro dell'orbe romanizzato ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] , rappresentata dalla compagnia Talli-Sichel-Tovagliari al politeama Margherita nel giugno del 1895. Lo stesso anno realizzò il calendario della rivista Il Successo, in collaborazione con Pompeo Campagna.
Fra il 1896 e il 1897 collaborò ad alcuni ...
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PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] cieche, conserva la tomba del vescovo di P., Giovanni d'Asside, realizzata nel 1169 dallo scultore Costantino di Jarnac, e un calendario pasquale inciso su pietra, risalente al 1163.Così come la stessa città di P., l'od. cattedrale di Saint-Front ...
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EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] sin dal sec. X (Roma, Biblioteca Angelica, ms. A. 29; la raffigurazione è inedita, il ms. è romano, come dimostra il calendario).
Il cod. Syr. 4 della Bibliothèque Nationale di Parigi, datato 1196, mostra su un foglio il Pantocrator, sull'altro un E ...
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Artista italiana, nata a Klagenfurt (Austria) il 28 marzo 1922. Compiuti gli studi umanistici in Italia, in Svizzera e in Inghilterra, si è dedicata giovanissima al giornalismo e all'attività poetica; [...] 1998, Ferrara, Gallerie civiche d'arte moderna e contemporanea di palazzo Massari).
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Calendario, poesie (1968); Monumento, poesia sperimentale (1968); La collezione Astaldi (1971); Jet P68, poesie (1976); Un albero ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] di origine fiamminga del sec. 12° (Londra, BL, Royal 2.A.V, c.5 r). A partire dal sec. 14°, quando i calendari cominciano a trovarsi al centro dell'interesse artistico, specie in ambito miniatorio, le immagini di pasti rurali cedono a poco a poco il ...
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Anglosassoni, Arte degli. Tessuti
V. Glemm
TESSUTI
I manufatti tessili decorati ebbero una parte importante nella vita di corte ed ecclesiastica degli A. a partire almeno dal sec. 8°; ciò è provato, [...] E.VI) e con i manoscritti a essa collegati. Gli archi sul ricamo sono molto simili allo schema del calendario della Bibbia, il che confermerebbe la datazione tradizionale alla metà del 9° secolo.L'altro importante esemplare di tessuto anglosassone ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...