DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] della quale trovano ragione di essere i distinti onori attribuiti ai singoli santi e la diversa importanza data nel calendario liturgico alle loro feste (Rationale, VII; Auber, 1871).Alle funzioni politiche di D. è legata la fondazione della città ...
Leggi Tutto
ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] , è dovuta con ogni probabilità a un errore materiale, ricorrendo la memoria di A. Sotto il 20 maggio già nel calendario della Chiesa bresciana del secolo XIII preposto a un messale del duomo, pubblicato dallo Zaccaria.
Fonti e Bibl.: B. Faino ...
Leggi Tutto
ANTONIA da Firenze
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze nel 1401 da onorata famiglia, di cui tuttavia si ignora il casato. Fu maritata molto giovane ed ebbe un figliolo; rimasta vedova dopo pochi anni, [...] descrizione della sacra reliquia (Faraglia, Il monastero, pp. 73-76). La festa della beata A. è celebrata nel calendario francescano al 7 di aprile.
Fonti e Bibl.: A. Du Monstier (Arturus a Monasterio), Martyrologium Franciscanum,Paris 1653 ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] , presso Giovanni Battista Remondini, i due volumi del suo Hagiologium Italicum, in cui, seguendo l’andamento del calendario liturgico, si voleva in sostanza operare una revisione critica del Catalogus sanctorum Italiae del frate servita Camillo ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] recava secondo l'uso della cancelleria la data del 6 marzo 1641 ab incarnatione, ossia 6 marzo 1642 secondo il calendario corrente. Il nunzio Chigi ritenne opportuno apporre quest'ultima data alle copie da diffondersi nei Paesi Bassi, e procedere ad ...
Leggi Tutto
Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] uniformare le Chiese d'Asia, che celebravano la Pasqua il quattordicesimo giorno del mese di nisan secondo il calendario giudaico, alla prassi liturgica delle altre Chiese, compresa quella di Roma, che la celebravano esclusivamente nel giorno della ...
Leggi Tutto
Maometto
Cristiana Baldazzi
Il profeta dell’Islam
Maometto (dall’arabo Muhammad) è il fondatore dell’Islam. Vissuto tra 6° e 7° secolo, quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele [...] : gli abitanti lo riconoscono come loro capo. È l’egira (higra), cioè l’ «emigrazione» da Mecca a Medina, l’anno 1° del calendario musulmano. Maometto è ora il capo di una vera e propria nuova comunità (sebbene il sovrano e capo di tale comunità sia ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] anche la guida - ma per breve tempo, giacché la materia gli era del tutto estranea - della commissione per la riforma del calendario. Il 12 novembre dello stesso anno lasciò il tesorierato e il vescovato di Sora per assumere quello di Piacenza. Fu un ...
Leggi Tutto
DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] Ricci S.J. Relaçao escripta pelo seu companheiro P. Sabatino De Ursis S.J., Roma 1910, pp. 67. Infine un trattato sul calendario cinese preparato dal D. per il visitatore F. Pasio è stato pubblicato in italiano alle pp. 144-160 di A. Trigault, Due ...
Leggi Tutto
DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] XI, lo chiamò a far parte della commissione da lui istituita per correggere i piccoli errori che si trovavano ancora nel calendario gregoriano, e che decise l'impianto di una meridiana, inaugurata dal papa il 6 ott. 1702, nella chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...